GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] miseria humanae conditionis (De contemptu mundi) di Innocenzo III, e il Trattato di virtù e di IV (1912-13), pp. 271-278; R. Davidsohn, Storia di Firenze, III, Firenze 1957, p. 748; V, ibid. 1962, pp. 46 s., 51, 62; VI, ibid. 1965, p. 235; VII, ibid. ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] , nel 1759 a Parma, dove strinse amicizia con Innocenzo Frugoni. Nel 1766 fu, col fratello Gian Domenico di pittura ital. del Seicento e del Settecento (catal.), Milano 1922, p. 68; V. E. Gasdia, S. Alessandro della croce, Bergamo 1924, pp. 162-165; O ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] di neutralità nel conflitto riuscì ad avere da Innocenzo VII e da Ladislao di Dutazzo. Al ritorno tra le altre, le trattazioni enciclopediche di A. Pa-nella, voce Albizzi,in V. Spreti, Encicl. stor. -nobiliare ital.,I, Milano 1928, pp. 345-346 ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] opera dei quali erano stai.e poste delle limitazioni da Innocenzo IV (bolla Etsi animarum del 20 nov. 1254), sua attività al seguito di Ugolino di Ostia nell'Italia settentrionale v.: Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] 141 s.; E. Pontieri, L'atteggiamento di Venezia nel conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante I d'Aragona, in Arch. stor. per le p. 227; G. Vitale, Le rivolte di G. C. …, ibid., V-VI (1968), pp. 7-73; T. De Marinis, La biblioteca napoletana..., ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] 273-310; XXIII (1927), pp. 44-64,502-522.
Per la collaborazione con Innocenzo XI in generale, cfr.: F. De Bojani, Innocent XI, sa correspondance avec ses den Papstwahlen, Wien 1888, pp. 158-166; S. v. Bischoffshausen, Papst A. VIII. und der Wiener Hof ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] acquistatesi in tanti anni di fervida attività, Innocenzo VII lo creò cardinale del titolo dei Santi (1917), pp. 5-15; C. Santamaria, L'arma del card. Filargo (papa Alessandro V), in Riv. araldica, XXIII (1925),pp. 243-246; A. Mercati, Una fonte poco ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] in Rev. de phil.,XXI(1921), pp. 461-479, 632-665; V.Hostachy, Le Purgat. de s. Catherine de Gênes, in Rev. des jeunes e il mov. dell'amor divino, in Vita Caterin.,IV(1931), pp. 10-19; V (1932), pp. 92-103; VI(1933), pp. 131-142; Valeriano da Finale, ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] le sue opere a stampa, tranne le poesie.
Alla morte di Innocenzo XI, nel 1689, fu eletto papa con il nome di Alessandro religieuses, III (1912), pp. 475-495; IV (1913), pp. 163-178; V (1914), pp. 260-270, 428-445; P. Dudon, Le quiétiste espagnol ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] Carlo II re di Spagna come ambasciatore a Roma presso Innocenzo XI; il sovrano inviava per mezzo suo il tradizionale secolo - un ruolo di primo piano. Fra la Spagna di Filippo V e quella di Carlo d'Asburgo, egli scelse risolutamente la seconda. ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...