BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] il B., il 2 ott. 1634, scrivendogli: " ... replico a V. E. che la Lega s'avrebbe a intraprendere vivamente e presto, per l'elezione di Alessandro VII, Clemente IX, Clemente X e Innocenzo XI, nonché alla direzione della sua diocesi di Velletri (nel ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] Chiesa. Nel conflitto in Europa egli vedeva solo colpe da parte di Carlo V e credeva fosse giunto il momento di ricordarsi di papi come Gregorio VII e Innocenzo III, che avevano deposto gli imperatori. Più differenziate sono invece le sue indicazioni ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] S. Maria in Traspontina. Il 28 genn. 1621 morì Paolo V; il Ludovisi partecipò al successivo conclave con la consapevolezza di poter 'Elba e infine, nel 1644, Costanza Pamphili, nipote di Innocenzo X. Si arrivò così all'unione, per via matrimoniale, ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] la candidatura imperiale di Federico II caldeggiata da Innocenzo III. Il 14 luglio 1212, con altri . stor. italiano, s. 4, VIII (1881), p. 377; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, V, a cura di J.F. Böhmer - J. Ficker, 1, Innsbruck 1881-82, nn. 292, 294 ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] pontificia. Fu dapprima chiamato per curare l'ultima infermità di Innocenzo XII, che morì l'anno seguente, e fu poi Dictionary of scientific biography, VII, New York 1973, pp. 613 s.; V. Ferrone, Scienza natura e religione, Napoli 1982, ad ind.; P.D. ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] quella del 1700 di 10 piedi (m 3,25) per il pontefice Innocenzo XII, oggi perdute, per l'imperatore, per la British Academy ecc , Modena 1870, coll. 374-376; A. Rigobon, Biografia e studi del p. V. C., in Arch. veneto, III (1872), pp. 267-271; P. Amat ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] l'A. si sarebbe trasferito a Roma sotto Innocenzo VIII e, per le benemerenze acquisite sotto der Reformation, München & Leipzig 1917, pp. 64, 107, 137 s., 141, 144-147; L. v. Pastor, Storia dei Papi, III, Roma 1912, p. 634; ibid. 1908, IV, 1, pp. ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] casa Farnese - era il pontefice. All'allora regnante Innocenzo XII nel maggio 1695 verrà inviata un'ambasceria solenne guidata di poco il passaggio italiano del nuovo re di Spagna Filippo V, che il nonno Luigi XIV aveva inviato a rinvigorire le sorti ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] la morte dell'imperatore e il trionfo del papa genovese, Innocenzo IV Fieschi. Ciò non toglie che gli anni tra il Iacopo d'Oria e i suoi annali, Venezia 1930, pp. 77-112; V. Vitale, Il momento eroico della storia genovese, in Atti della Soc. ligustica ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] il monastero di S. Sofia).
La discesa in Italia del re Enrico V verso Roma indusse Pasquale II a richiamare presso di sé il vescovo di divise ed elesse due papi, Gregorio di S. Angelo (Innocenzo II), e Pietro Pierleoni (Anacleto II). Fu proprio Pietro ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...