Abbazia fondata da S. Bernardo durante il suo secondo viaggio in Italia. Aderendo al desiderio di notabili milanesi, e specialmente di Guido dei Capitani di Porta Orientale, egli fece venire alcuni monaci [...] e di Consonno. Con bolla del 18 novembre 1139 papa Innocenzo II gli sottomise l'altro monastero di S. Pietro di XVI) e gli stalli del coro intagliati da Carlo Garavaglia nel 1645. (V. tav. CCLIII).
Bibl.: A. Ratti, Miscellanea chiaravallese e il sec ...
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MOROSINI
Roberto Cessi
. Famiglia veneziana che ebbe, più d'ogni altra, parte notevole e quasi ininterrotta per secoli nella vita pubblica di Venezia. Due cardinali, numerosi prelati, quattro dogi, [...] fu il primo patriarca latino di Costantinopoli, riconosciuto da Innocenzo III, Giacomo, Ruggero, Marco, Marino, che fu segnalati servigi alla patria. Attorno agli astri maggiori, quale Michele (v.), che fu doge per pochi mesi in uno dei momenti più ...
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. Diritto. - Nel diritto canonico la pena più grave contro i chierici fu, sino al sec. XII, la deposizione, che importava perdita dell'ufficio e dei diritti patrimoniali ad esso congiunti (beneficio), [...] il chierico colpito la perdita perpetua dello stato clericale e dei diritti annessi e specialmente del privilegium fori. Si deve a Innocenzo III (c. 7, X, de crimine falsi, V, 20) l'aver distinto le due pene e a Bonifacio VIII (c. 2, in VI, de poenis ...
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. È costituita dai cristiani che seguono il rito caldeo; oggi tuttavia questo termine è ristretto a designare quei nestoriani (v.) che lungo il corso dei secoli si sono staccati dal nestorianesimo e riuniti [...] cattolicismo e lo diffuse largamente in quelle regioni: il papa Innocenzo XI nel 1681 gli concesse il titolo di patriarca, che fu trasmesso fino al successore Giuseppe V. Ma nel 1830 Pio VIII concesse il titolo a Giovanni ...
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PŘEMYSL OTTOCARO I duca e poi re di Boemia
Karel Stloukal
Figlio di Vladislao II e di Giuditta di Turingia, usurpò il governo per la prima volta già nel 1191 con la rivolta contro il duca Venceslao, [...] di Ottone IV, ma quando questi nel 1210 s' inimicò Innocenzo III, P. favorì il nuovo candidato papale Federico II. Ottone prager Bischofe Andreas, in Mitteil. d. Verins für Geschichte d. Deutschen in Böhmen, LVIII, Praga 1920. V. bibl. d. v. seguente. ...
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PROBABILISMO
Agostino TESTO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
. Teologia morale. - Sistema di teologia morale, che sostiene la liceità di un'azione, la quale abbia in suo favore un'opinione sodamente [...] intervento di alcune decisioni pontificie (Alessandro VII, Innocenzo XI e Alessandro VIII), e cadute le strada, e oggi conta i più grandi consensi nelle scuole cattoliche.
Bibl.: L. v. Pastor, St. dei papi, trad. it., XIV, i: Alessandro VII, capo ...
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Cittadina della provincia di Rieti, situata a 9,7 km. dal capoluogo, a 450 m. s. m., su una collina alla destra del fiume Velino, che scorre in una fertile valle tra una pittoresca cerchia montuosa. La [...] secondo marito Ludovico principe di Taranto. Al tempo di Innocenzo VI, Cittaducale e le annesse terre furono funestate dal era stata mandata Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V, che nel 1566 ne riprese possesso in nome del suo secondo ...
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FOSSANOVA (A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ottorino BERTOLINI
Ignazio Carlo GAVINI
Località del Lazio meridionale, a 17 m. s. m., nel territorio del comune di Priverno (da cui dista 6 km.), ai piedi [...] . XI, sotto il nome di S. Stefano. Per volere d' Innocenzo II passò nel 1134-1135 ai cisterciensi, che a partire dal 1173 poi fu retta da cardinali abati commendatarî. Nel 1795 Pio V l'affidò ai trappisti di Casamari. Chiusa durante il periodo ...
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Importante centro della provincia di Rovigo, a 11 m. sul mare, presso la destra dell'Adige, vicino al luogo dove confluisce in esso il Naviglio Adigetto: una lunga strada (contrada Sant'Alberto) parallela [...] sotto la dipendenza del vescovo di Verona. Nel 1213, Innocenzo III vi sostituì ai benedettini i camaldolesi, che fin F. Giuriati, De caenobio vangadiciensi, Ferrara 1758; P. F. Kehr, Italia pontificia, V, pp. 193-5; A. E. Baruffaldi, B. P., in N. Arch ...
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Nacque a Parigi il 6 febbraio 1612, da Antoine II Arnauld. È il "grande Arnauld". Risentì anch'egli l'influenza profonda di Saint-Cyran. Abbandonati gli studî del diritto per quelli di teologia, dottore [...] metteva in dubbio che le cinque proposizioni condannate dalla bolla d'Innocenzo X (1653) fossero in Giansenio, e sosteneva che la prima ("questione di fatto" e "questione di diritto": v. giansenismo), e la sua espulsione dalla Sorbona, provocarono ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...