(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e ingrandito. Per altre notizie su questi e gli altri teatri della città, v. pp. 344-346.
Il comune di Bologna ha un'area di kmq. pedissequi imitatori dell'uno o dell'altro maestro.
Innocenzo da Imola, Gerolamo Marchesi da Cotignola, Biagio Pupini ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] sotto Damaso (382), a varî concilî africani fra il 390 e il 420, alla lettera di papa Innocenzo a Esuperio di Tolosa (405), fin dal principio del sec. V in tutti i paesi latini era fissato quel canone, che poi il concilio di Trento confermò per tutta ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] -gghj-; di -rb- in -rv; di -pj- in ââ, e di b- in v- (lancian. varvə "barba", vast. váreke "barca"). Nell'Abruzzo e, in particolare, nel Molise , Pietro era già stato annientato. Tommaso, parente d'Innocenzo III, creato conte di Celano, a sua volta si ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] e dell'o, le due s lunga e corta, il doppio z, j e v distinte da i ed u, ecc.
Poi fu soltanto alla fine del sec. XVIII Danske Rijm-Kronicke e nel 1497 la Sutmma de Poenitentia di Innocenzo IV. Gottfried von Gheinen stampava ancora nel 1508.
Ma se ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] Barberini si sono rifugiati lontano dal nuovo papa, l'antiteatrale Innocenzo X, nel 1647). Ma il più ricco mondo musicale del dall'opera seria e rifugiarci nella comica, o attendere C. W. v. Gluck.
Ma se si guardi un po' più addentro, vediamo che ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] Ottone, ma venne ucciso. A partire da Diocleziano, nei secoli IV-V, la Corsica fu certamente provincia a sé e fece parte della prefettura d anche essa giurisdizione ecclesiastica in Corsica. Innocenzo II risolse la questione, dichiarando suffraganei ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] marca di Torino (p. 44). - La provincia di Torino (p. 45). Tavole V-VIII.
Geografia. - Situazione, clima e sviluppo territoriale e demografico. - La città si di Brunswick a cui rimase fedele quando Innocenzo III gli contrappose Federico II di Svevia ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] nel 1929 in conseguenza della soluzione data alla "questione romana" (v. romana, questione) dal Trattato stipulato fra il regno d'Italia . Pietro e Paolo. Tale opera fu rinnovata ai tempi di Innocenzo III. Vi si vedeva infatti la sua effigie, di cui ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] ebbero posto a Costantinopoli un patriarca latino, Innocenzo III riconobbe, nel concilio lateranense del 1215, miliarense, detto esagramma, di gr. 6,81, che dura sino a Costantino V (741-775 d. C.). Questi inaugura un nuovo pezzo con tondino largo ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] quelle di G. M. Lancisi, medico romano dei pontefici Innocenzo XI e Clemente XI. Egli afferma che la causa , sopra i globuli rossi; e si possono riassumere nel modo seguente (v. tav. a colori).
Il Plasmodium malariae della febbre quartana compie l' ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...