LANCISI, Giovanni Maria
Giuseppe Favaro
Anatomico e medico, nato il 26 ottobre 1654 a Roma, ivi morto il 20 gennaio 1720. Attese in patria dapprima agli studî letterarî, indi a quelli di medicina, laureandovisi [...] maniera cospicua alla riforma degli studî medici. Fu medico di Innocenzo XI e XII e di Clemente XI, sotto il quale Nel campo anatomico è illustre non solo per le sue osservazioni (V. anatomia, III, p. 124), ma anche quale editore delle Tabulae ...
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Nacque a Bosco in Piemonte il 25 novembre 1541. Entrò tra i domenicani nella Minerva in Roma verso il 1560, e insegnò teologia in Perugia (le sue lezioni mss. si trovano nella Laurenziana di Firenze). [...] il 29 marzo 1598, ed ebbe nella Minerva un magnifico sepolcro, opera del Bernini.
Bibl.: P. Maffei, Vita di S. Pio V, Roma 1712; N. Fontana, De Romana provincia ord. praedicat., Roma 1670; id., Theatrum dominicanum, Roma 1666; J. Quétif e J. Échard ...
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Nacque a Venezia il 6 marzo 1640 da Agostino e da Chiara Barbarigo ma non dalla famiglia del beato Gregorio Barbarigo (v.). A 25 anni entrava nel Maggior Consiglio; dopo un'austera giovinezza abbracciò [...] Morosini, dovette recarsi a Venezia. Non essendo ammesso dal senato a dire le sue ragioni, si portò a Roma, e Innocenzo XI lo creò cardinale, poi nel 1687 vescovo delle due diocesi unite di Corneto e Montefiascone. Lasciò un monumento della sua ...
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Figlia di Franceschetto Cybo e di Maddalena de' Medici, nipote quindi di Innocenzo VIII e di Lorenzo il Magnifico, nacque nella villa di Pansani il 14 settembre 1501. Nel 1520 sposò Giovan Maria Varano, [...] la simpatia per un moto che tendesse a una riforma della Chiesa senza ribellione verso il pontefice.
Bibl.: B. Feliciangeli, Notizie e documenti sulla vita di C. C. V., Camerino 1891; L. Staffetti, Il libro dei ricordi della famiglia C., Genova 1910. ...
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Nacque da Giacomo Fieschi viceré di Napoli nel 1448 a Genova. Fin dalla fanciullezza praticò le opere di pietà e i rigori della mortificazione, tanto che a 12 anni desiderò monacarsi; ma i genitori glielo [...] mirabile e dottrina santa della B. Caterina da Genova, Firenze 1551; Parpera, beata Catharina Genuensis illustrata, Genova 1682; F. v. Hügel, The mystical element in religion as seen in St. Catherine of Genoa and her friends, 2ª ediz., Londra 1923 ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Teologo, nato a Iesi nel 1636, morto ivi il 5 luglio 1701. Nel 1661 fu consacrato prete nell'Oratorio di S. Filippo Neri, e si segnalò fin dal 1673 per scritti di ascetica e mistica, [...] mostra di seguire principî affini a quelli di M. de Molinos (v.), ch'egli difese d'altronde contro il Segneri. Nel febbraio 168I fu fatto vescovo di Iesi; e, sebbene già sospetto, Innocenzo XI lo fece cardinale il 2 settembre 1686 e lo protesse anche ...
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TOZZI, Luca
Medico, nato a Frignano presso Aversa (Napoli) il 21 novembre 1638, morto a Napoli l'11 marzo 1717. Laureatosi nel 1661 a Napoli, insegnò in quell'archiginnasio matematica e medicina; dopo [...] Padova, fu nominato protomedico nel reame di Napoli. Nel 1695 Innocenzo XII lo chiamò a Roma per succedere a M. Malpighi tornò a Napoli dove rimase fino alla sua morte.
Seguace di v. Helmont e di Sylvius, sostenne la dottrina chemiatrica; fra le sue ...
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Cardinale, nato a Napoli il 3 giugno 1620, seguì gli studî giuridici e, dal 1633, la carriera ecclesiastica. Nel 1645 era a Roma nella corte pontificia, nel '48 governatore della Sabina, nel '52 di Fabriano, [...] Santa Chiesa nel 1693, e morì a Roma il 3 marzo 1700, dopo aver lasciato ai domenicani la fondazione d'una pubblica biblioteca e l'istituzione d'un collegio di teologi (v. casanatense, biblioteca).
Bibl.: M. D'Angelo, Il card. G. Casanate, Roma 1923. ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] secondo, che pure è appoggiato dal papa. Più tardi Innocenzo III adottò la politica francese antiottoniana e Federico II fu ə [cfr. ital. figlia] e ora fij); infine le labiali p, b, v sono cadute davanti a j diventata è o ž (ache da apia, tige da ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] larghe e tronco piuttosto lungo in confronto delle gambe.
Il tipo arabo (v. tav., fig. 2) ha testa in media più lunga, assenza di Iaffè, op. cit., p. 618, n. 4994).
Con Innocenzo III incomincia invece l'opera missionaria al Marocco; e gli accenni ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...