Pittore marchigiano (della Comunanza, presso Ascoli). Nato, secondo il Mariette, circa il 1660; ancor vivo nel 1736, quando il Pascoli ne scriveva brevemente, in appendice alla vita di Giuseppe Ghezzi, [...] di Civitavecchia, dipinti sulla fine del Seicento (fatti di Innocenzo XIII); ma l'unico superstite fra i suoi quadri ; A. L. Mayer, Das Oeuvre des Ant. Amorosi, in Cicerone, IX (1912), p. 557; Catalogo della esposizione secentesca di Firenze, 1922, p ...
Leggi Tutto
. Questo aggettivo designa, naturalmente, tutto ciò che appartiene o si riferisce agli apostoli. Ma, in base al concetto dell'apostolicità (v.) esso passò a indicare anche tutto ciò che si riferisce alla [...] queste le principal" sono: la costituzione d'Innocenzo XIII del 23 maggio 1723, riguardante la disciplina riguardante la chiesa cattedrale della diocesi di Sabina; la costituzione di Pio IX del 5 aprile 1870, relativa ai monaci armeni di S. Antonio; ...
Leggi Tutto
. In liturgia, si dicono cerimonie tutte le azioni (atteggiamenti, movimenti, gesti) fissate dalla chiesa nelle funzioni religiose. Talora si distinguono dai riti; in tal caso cerimonia indica le parti [...] prima parte (messa papale) un documento che risale a Gregorio Magno (590-604); il 2° è del sec. IX, il 3° e il 6° del sec. X, il 4° e il 5° dell'XI, il da Clemente VIII nel 1690, rivisto poi da Innocenzo X (1650), Benedetto XIII (1727), Benedetto XIV ...
Leggi Tutto
GROSSETO (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Giovanni Battista PICOTTI
Lilia MARRI MARTINI
Città della Toscana, capoluogo di provincia e sede vescovile, posta nel cuore della pianura maremmana, a poco più [...] città, è ricordata la prima volta al principio del sec. IX; fu castello e corte dei conti Aldobrandeschi e, pur rimanendo loro feudo, ebbe istituzioni comunali; nel 1138 Innocenzo II vi trasportò il vescovado dalla distrutta Roselle. Fu presa da ...
Leggi Tutto
. Il nome latino conclave (da cum e clavis, "luogo chiuso a chiave") era dato ad una parte intima della casa, chiusa a chiave, ove spesso si custodiva il tesoro; oggi significa il luogo dove si rinchiudono [...] del papa, che andarono in vigore dall'elezione del suo successore Innocenzo V (1276). Il conclave, secondo la prima legge di Gregorio Pio IV, Gregorio XV e Clemente XII, fino a che Pio IX, con la bolla In hac sublimi del 23 agosto 1871, accordò ...
Leggi Tutto
Si fece incoronare re, vivente il padre (1235). Già da giovane, ma ancor più dopo la morte del padre, svolse una politica contraria a quella di lui. Egli voleva restaurare le basi economiche, sulle quali [...] la Bulgaria scismatica con l'appoggio di papa Gregorio IX, ma dovette rinunziarvi. Nel 1255 invece la Bulgaria passò riuscì però ad ottenere per suo figlio Stefano la mano della nipote di Innocenzo IV. Verso la fine, il regno di B. fu di nuovo ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1199. Figlio di Alfonso IX, re di León, e della sua seconda moglie Berenguela, figlia di Alfonso VIII re di Castiglia, ereditò successivamente l'uno e l'altro stato, sebbene il matrimonio dei [...] genitori fosse stato sciolto con il consenso di papa Innocenzo III. Infatti, alla morte del piccolo Enrico I re sposò Beatrice, figlia di Federico di Svevia. Poi, alla morte di Alfonso IX (1230), F. ebbe anche il regno di León, a quanto pare ...
Leggi Tutto
LUNI
Arturo SOLARI
Ubaldo FORIMENTINI
. Luni (demotico Lunenses) sulla sinistra della Magra, con uno scalo, forse, alla stessa foce fluviale, e con un porto magnifico vicino a La Spezia odierna, [...] lo sbarco dei Saraceni a Frassineto, sulla fine del secolo IX. L'ultima devastazione saracena della città, compiuta nel 1016, fu , d'insediarsi nel nuovo centro; la bolla del Pontefice Innocenzo III, del 25 marzo 1204, che autorizza la traslazione ...
Leggi Tutto
Fu soprannominato anche Alberto tedesco (Alberius teutonicus); nacque verso la fine del sec. XII (il 1193 è una data probabile) a Lauingen in Svevia. Nel 1222 era nell'Italia settentrionale; forse studiava [...] il suo culto fu approvato e diffuso da molti papi, da Innocenzo VIII a Pio IX; Pio XI con bolla del 30 dicembre 1931 lo proclamò dottore 'usage de St. Thomas d'Aquin, in The New Scholasticism, IX (1935), pp. 283-328; M. Grabmann, Der Einfluss Alberts ...
Leggi Tutto
Con questa parola, usata per designare anche collettività o riunioni di persone, adunate di popolo o di armati, discorsi di superiori prima o dopo gli uffici sacri, mercedi o prezzi per servizî, s'indica [...] che tale orazione "aduna" in sé i voti del popolo (Innocenzo III), ovvero "aduna" in un fascio i frutti spirituali da tale uso è rimasto soprattutto nel venerdì santo. Ancora nel sec. IX si diceva a Roma una sola colletta, ma poi si aggiunsero ...
Leggi Tutto
temporalismo
s. m. [der. di (potere) temporale]. – Tendenza ideologica e politica rivolta ad attuare o a favorire il potere temporale della Chiesa: il t. di Innocenzo III, di Pio IX; il t. dei neoguelfi.