Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] che, dopo che il cristianesimo divenne, nel corso del secolo IV, religione imperiale (l’unica ammessa) e i popoli europei per estirpare l’eresia; infine, sotto Innocenzo III, furono scomunicati a Roma dal IV concilio Lateranense nel 1215. La ragione ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] napoletani contro il sovrano aragonese, offrì al nuovo papa Innocenzo VIII il pretesto per intervenire militarmente e occupare L' 1574-1589) e terminata soltanto con l'ascesa al trono di Enrico IV di Borbone (1589), la sua entrata a Parigi nel 1594 e ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] I (1889-90), pp. 369-435; L. Staffetti, Ilcard. Innocenzo Cybo, Firenze 1894, pp. 153-224; A. Rossi, Francesco . 226-77; A. Panella, L'introduzione a Firenze dell'Indice di Paolo IV, in Rivista storica degli archivi toscani, I (1929), pp. 11-25; ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] mossa da Roma, dove intorno al 1140 papa Innocenzo II la fece traslare nella basilica di S. . I 18,8, che è tradotto in Historia Tripartita II 18,14.
114 Cfr. Cyr. H., Cathech. IV 10 (PG 33, 470A); X 19 (PG 33, 685B-687A); XIII 4 (PG 33, 776B).
115 ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Simonetti, Il Vangelo e la storia. Il cristianesimo antico (secoli I-IV), Roma 2010, p. 193.
7 Cfr. Vescovi e pastori in (1088-1099), 2 voll., Stuttgart 1964-1988; H. Roscher, Papst Innocenz III und die Kreuzzüge, Göttingen 1969.
78 Cfr. J. Richard, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ma per dare tranquillità ai suoi successori. E il progetto sembra realmente condizionato dalle recenti esperienze di Innocenzo VII e di Eugenio IV, costretti ad abbandonare Roma dalle rivolte dei Romani. Anche l'impegno culturale del pontefice, come ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] allo ius divinum.
Durante il pontificato di Innocenzo X, tra gli anni Quaranta e Cinquanta, Eus., v.C. II 49,2-51,2.
37 Cfr. Sébastien Le Nain de Tillemont, Histoire des Empereurs, IV, cit., art. XXVII, p. 57.
38 Cfr. ivi, art. XLV, p. 76.
39 Cfr. ivi ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] e che verrà realizzato nei suoi tratti principali solo sotto Innocenzo XI. Comunque, a partire dal maggio del 1614, la Notai dell'Agricoltura, 2, 3, 271-276; A.S.V., Misc., Arm. IV-V, 63; B.A.V., Urb. lat. 1084-1086. Nuntiaturberichte aus Deutschland. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] Roma a congratularsi con i papi Urbano VII, Gregorio XIV, Innocenzo IX. Missioni subito bloccate, per la morte repentina dei tre nuovi con la Francia, la quale, sotto la guida di Enrico IV, era destinata a riproporsi come l'avversario più deciso del ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] che non avrebbe trovato il consenso di Gregorio VII o di Innocenzo III. Si era realizzata, infatti, con Costantino «l’intrusione , bene o male, fu convertito» e così, alla fine del IV secolo, se il mondo era ormai divenuto cristiano, alla sua volta ...
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