CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] defezione di Ludovico Fieschi dal pontefice romano Innocenzo VII. Sembra tuttavia che il C. , La France et le Grand Schisme d'Occident, II, Paris 1896, pp. 138 s.; III, ibid. 1901, p. 393; J. Favier, Les finances pontificales à l'époque du Grand ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] a Roma presso la corte pontificia, fu destinato da Innocenzo X - in giovane età e non ancora ordinato sacerdote Tygielski, G. F. sui viaggi di lunga durata, in Studia Italo-Polonica, III (1987), pp. 55-79; P. R. Ritzler, Hierarchia catholica medii et ...
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PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] era suo zio Fabrizio – durante il pontificato di Innocenzo XIII, relatore della congregazione del Buon governo e il Roma 1955, pp. 327, 459, 460, 462; II, 1748-1752, Roma, 1965; III, 1753-1758, Roma 1984, ad indices ad v. Paulucci, Camillo, card.; A. ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] accusa di eresia lanciata contro Pico della Mirandola da Innocenzo VIII, che - proprio durante il viaggio dei vescovi custodi del conclave da cui uscì eletto papa Pio III, ed ebbe nuovamente questo incarico durante il brevissimo successivo conclave ...
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CALCAGNI, Ruggero (Roggerius o Rogerius de Calcagnis, Roggierus Calcagninus)
Julius Kirshner
Si ignora la data della sua nascita e quali siano stati i suoi primi studi e la sua educazione. Secondo l'Orlandi [...] il C. fu autorizzato, nel 1739, da papa Gregorio IX (non Innocenzo IV, come affermano il Fineschi e l'Orlandi) a trasferire il scritta originalmente da fra' Lorenzo, confessore di Filippo III re di Frincia, e pubblicata nel 1279. Questa attribuzione ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] e guerre dei Perugini così esterne come civili dal pontificato di Innocenzo VIII a quello di Sisto V. È un'opera in alla fine del Cinquecento, in Arch. stor. lombardo, s. 9, III (1966), pp. 425-481 L. Secco, La pedagogia della Controriforma, Brescia ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] , essa, caldeggiata peraltro anche dal cardinale Benedetto Odescalchi, futuro Innocenzo XI, avvenne solo il 12 dic. 1667.
Nell'ambito delle pp. 255-257; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, III, Venezia 1876, pp. 49-56; G.B. Finazzi, Notizie ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] della laurea in ambedue le leggi.
Legatissimo a Manfredi III Chiaromonte, uno dei quattro vicari dell'isola di Sicilia il loro ambasciatore a Roma Rinaldo degli Albizzi di premere su Innocenzo VII perché sostituisse il B. con un fiorentino. Il 3 ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] pontefici, Pio II (Enea Silvio Piccolomini) e Pio III (Francesco Todeschini Piccolomini), e vari cardinali, tra cui giudice del tribunale della Signatura iustitiae.
Tra i pontificati di Innocenzo VIII e Alessandro VI si era celebrata di fatto la ...
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FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] era ancora retta dallo zio di Gian Luigi Fieschi, il cardinale Innocenzo Cibo, che solo nel 1550, alla sua morte, potrà essere di Bari.
Poco dopo, nel 1551, papa Giulio III nominò commissario generale dell'Inquisizione romana il domenicano Michele ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...