L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] poi il territorio conquistato elevandolo a Ducato - e da Paolo III, che fondò prima il Ducato di Castro (sulla via tra papato si pronunciò contro le tesi gianseniste: nel 1653 Innocenzo X condannò le cinque proposizioni, nel 1656 Alessandro VII ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] solo verso il 600, quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum epistolarum X di E. Logi, Siena 1934.
Dialogues, a cura di A. de Vogüé, I-III, Paris 1978-80.
Tra gli studi dedicati ai Dialoghi si rimanda a:
F. Clark ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] priva di notizie buona parte di quel tempo; per il III secolo e parte del IV cominciano ad arricchirsi ma non tanto suo primato: in una lettera a Decenzio, vescovo di Gubbio, Innocenzo non esita ad affermare che ciò che è stato insegnato da ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] . Villani-D. Veneruso, ivi 1969 (Fonti per la Storia d'Italia, 101); III, 11 luglio 1587 - 21 settembre 1591, a cura di M. Bettoni, ivi G. Giubbini-L. Londei, La visita di mons. Innocenzo Malvasia alle comunità dell'Umbria: Perugia, Todi, Assisi, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Carlo Borromeo (trattamento simile doveva subire il cardinale Innocenzo del Monte, incarcerato da P. per un delitto Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV (avec la dernière année de Jules III et Marcel II), a cura di R. Ancel, I, Paris 1909, ad ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] concluse solo verso il 600, quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum, X, n. restituita al culto ortodosso, con la dedica a S. Agata (Dialogi, III, 30) e la deposizione delle reliquie della santa e di s. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] VIII e condotti a termine sotto il più moderato Innocenzo XII. Al volgere degli anni Ottanta si formarono Riparato a Ginevra, fu rapito da agenti di Carlo Emanuele III il 24 marzo 1736 e consegnato all’inquisizione piemontese che lo ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] realmente condizionato dalle recenti esperienze di Innocenzo VII e di Eugenio IV, costretti Corbo, Fonti per la storia sociale romana al tempo di Niccolò V e Callisto III, Roma 1990; E. Beltran, Nouveaux textes inédits d'humanistes français du milieu ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] a Sfondrati, altri tre futuri papi (Urbano VII, Innocenzo IX e Leone XI).
Se particolarmente autorevoli erano stati , II, Città del Vaticano 1991, pp. 1418-76; Epistolae ad Principes, III, Sixtus V-Clemens VIII (1585-1605), a cura di L. Nanni-T. ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] 1317 la bolla Quorundam exigit. Il pontefice riconosceva la povertà di Cristo, nel solco di Niccolò III, come pure le misure contro la proprietà concepite da Innocenzo IV e Clemente V, ma su alcuni punti concreti, in questa stessa bolla, G. affidava ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...