BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] ), e una terza, la più grave, gli fu comminata da papa Innocenzo IV nel 1245 durante il concilio di Lione. La guerra contro il fatte da Federico II all'abate Balsamo fin dal 1229 (ibid., III, pp. 559-560). A volte però la confisca dei beni, ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] II re di Spagna come ambasciatore a Roma presso Innocenzo XI; il sovrano inviava per mezzo suo il la questione di Comacchio in nome del duca di Modena (ibid., III, p. 1214).
Maturava intanto l'episodio più importante nella carriera politica ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] apertosi nel 1678 con la morte senza eredi maschi di Ferrante (III) Gonzaga, duca di Guastalla.
Il piccolo Stato si inseriva una improbabile restaurazione, soprattutto si puntò sul pontefice Innocenzo XI servendosi del card. Rinaldo, per la cui ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] si schierò al fianco di Virginio Orsini e contro Innocenzo VIII nella guerra tra questo e Ferdinando d'Aragona e Borgia, Stuttgart 1874, pp. 35, 61; C. Pinzi, Storia di Viterbo, III, Roma 1913, pp. 128, 130; Id., Gli ospizi medioevali e l'ospedal ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] a Pavia, dove è stata trasportata dalla chiesa di S. Innocenzo (Frangi, 1988, p. 235).
In essa compaiono i segni dalle origini al sec. XVI, II, Genova 1873, pp. 235-272 e ad Indicem; III, pp. 70, 184, 245, 247 s.; W. Suida, Genua, Leipzig 1906, pp. ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] Rufino, che non si presentò (cfr. Girolamo, Apologia contra Rufinum III, 20-1), e in cui furono condannate le controverse tesi 'attività di A. in questo senso (ibid., nr. 275*; cfr. Innocenzo, ep. 1). A. fu in ottimi rapporti con Girolamo, il quale ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] offerta del Regno di Sicilia che già nel 1253 Innocenzo IV aveva fatto alla casa inglese. Ciò sottolinea giugno 956).
M.G.H., Epistolae saec. XIII e regestis pontificum Romanorum selectae, III, a cura di C. Rodenberg, 1894, p. 397 n. 439.
Cronaca ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] della crociata da parte di s. Luigi. Rifugiandosi a Lione, Innocenzo IV mirava a forzare la mano al re di Francia e a Matteo Paris, Chronica Majora, a cura di H.R. Luard, II-III, London 1874-1876; M.G.H., Leges, Legum sectio IV:Constitutiones et ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] (7 ag. 1484) e salito al soglio pontificio Innocenzo VIII (29 agosto), si profilavano nuovi turbamenti alla Fabbrica del duomo, II, Milano 1877, pp. 284 s., 293, 299, 306;III,ibid. 1880, p. 54; C. Prelini, Serie cronologica...,in Memorie e docc. per ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] L'inserimento nell'ambiente universitario, favorito da papa Onorio III, non mirava però solo a migliorare il livello culturale dei comportò anche la formale deposizione di Federico da parte di Innocenzo IV. Il papato, infatti, per ottenere la massima ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...