CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] IV aveva affidato il figlio alla tutela del papa Innocenzo IV, il quale lo riconobbe, come del resto s.; Chronica Iohannis Vitodurani, a cura di C. Brun - F. Baethgen, ibid., III, Berlin 1924, p. 13;Tholomei Lucensis Annales, ibid., VIII, a cura di B ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] scrive il Vasari - con la preesistente villa di Innocenzo VIII, mediante il cortile del Belvedere e il cortile Belvedere, in Studi e documenti per la st. d. pal. Apostol. vatic., III, Roma 1954; D. Redig de Campos, I palazzi vaticani, Bologna 1967, pp ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] avallo, Clemente VII, pressato dal card. Innocenzo Cibo che voleva liberare i due fratelli 439 ss.; Les écrivains et le pouvoir en Italie, a cura di A. Rochon, II-III, Paris 1973-1974, ad vocem; Villes et campagne dans la litt. ital. de la Renaissance ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] in Italia, per la via del Monginevro (Epystole, III 24).
Sulle possibili mete gravavano varie incertezze: a Padova buon fine.
A Venezia fu raggiunto dalla notizia della morte di Innocenzo VI (12 settembre 1362); al soglio salì Guillaume de Grimoard, ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Marcello al Corso [Hager, 1975, pp. 105-109, III]).
Una delle commissioni più importanti di tutta la carriera del F dove tra l'altro eseguì la chiesa di S. Antonio donata da Innocenzo XII ai marinai. Come architetto di casa, nel 1696 gli fu ordinato ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] l'intervento di Ladislao, comprato a caro prezzo dal nuovo papa Innocenzo VII, potè ristabilire a fatica la pace, il 27 ottobre de vita Christi ac omnium pontificum, in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 1, a cura di G. Gaida, pp. 288-294; Cronache di ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] L'Albornoz gli rifiutò ogni aiuto finanziario, benché Innocenzo VI, in una lettera al Comune di Perugia Sulmona,il Petrarca e la rivoluzione di C. di Rienzo, in Studi petrarcheschi, III (1950), pp. 13-22; J. Macek, Les racines sociales de l' ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ., p. 171). Di fronte al malumore manifestato a novembre da Giulio III per la sua sosta a Venezia, meditò di trasferirsi a Panna. Tuttavia il 24 dicembre ringraziava il cardinale Innocenzo Del Monte per la concessione fattagli dal pontefice di poter ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] 1721 e interrotte nel 1724 a seguito della morte di Innocenzo XIII. L'incarico durò solo pochi mesi e il A. Di Lustro, Un'opera perduta di F. F. a Forio, in Rassegna d'arte, III (1974), 7-8, pp. 45-50; F. Borsi, Il palazzo della Consulta, Roma 1975, ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] e rettore di Gandia. Nel 1484 Innocenzo VIII gli conferiva altri benefici spagnoli: di 1.000 uomini. Il ritorno a Roma fu senza dubbio un errore. Pio III, debole e malato, non era in grado di impedire che a Roma giungessero condottieri ostili ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...