BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] di Roma, in Arch. della R. Soc. Rom. di storia patria, VII[1884], p. 468).
La notizia è contenuta nella lettera di InnocenzoIII del 27 nov. 1199, diretta all'abate Stefano e al convento di S. Silvestro in Capite, di fondamentale importanza per la ...
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DELLA GHERARDESCA, Tedice
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ugo (III) conte di Castagneto e di Contilda del fu Rosselmino probabilmente una nobildonna pisana -, discendeva da Ugo (I), il capostipite [...] (febbraio 1192); l'invio di una nuova ambasceria pisana a Costantinopoli nell'estate del 1198. Al principio del 1198 il papa InnocenzoIII, appena eletto, inviò due legati al D., allora podestà, e al Comune di Pisa con l'invito ad aderire alla lega ...
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BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] inviata da Sicardo vescovo di Cremona e da Giovanni Buono abate di Ognissanti della stessa città, delegati apostolici, a papa InnocenzoIII (20 nov. 1207).
L'azione svolta da B. in difesa dell'indipendenza del proprio cenobio trova piuttosto migliore ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio, secondo quanto segnalato dal Tiraboschi (1824) sulla base di un perduto documento del 1210, di Barnaba da Fogliano, nome [...] secolo.
Nel 1215, insieme al fratello Ugolino, il F. è testimone nell'atto di giuramento di fedeltà al papa InnocenzoIII di Salinguerra Torelli da Ferrara, infeudato dei beni facenti parte dell'eredità matildica nelle contee di Reggio e di Modena ...
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CELANO, Oddo di
Norbert Kamp
Figlio di Ruggero e di Alfereda, apparteneva ad una nobile famiglia abruzzese che faceva derivare le proprie origini dai conti della Marsica. Suo fratello Berardo di Celano [...] Dopo la morte dell'imperatore il C. poté conservare il favore dell'imperatrice. Entrò in rapporti abbastanza stretti anche con InnocenzoIII. Il papa confermò nel 1198 la concessione dei castelli fatta da Enrico VI e con un ulteriore mandato del 1199 ...
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GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] fin quasi citati nel brano con il Sogno di InnocenzoIII. I numerosi episodi della vita di s. Domenico 366; O. Morisani, L'arte di Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, III, Cava dei Tirreni 1969, pp. 592 s.; P. Belli D'Elia, La Pinacoteca ...
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BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] fu nel numero dei frati - inferiori forse alla dozzina - che si presentarono con s. Francesco alla presenza del pontefice InnocenzoIII; anzi al momento della partenza fu scelto come capo e guida della spedizione, ma non risulta dalle fonti che nelle ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] di Bonifacio VIII dall'accusa di eresia mossagli al tempo di Clemente V, cosi E. esalta la figura di InnocenzoIII e di papa Caetani, stigmatizzando i danni prodotti dalla bolla Meruit di Clemente V che legittimava le aspirazioni autonomistiche ...
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ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] collaborarono con i pontefici e presero parte all'organizzazione della Curia che preparò e rese possibile l'attività di InnocenzoIII. La sua importanza nella storia della Chiesa resta notevole anche se non si possono accettare le esagerazioni di chi ...
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GANDOLFO
Anna Maria Rapetti
Non possediamo notizie certe sulle sue origini e sulla sua famiglia. Molto probabilmente nacque a Piacenza, se Campi lo definisce compatriota di s. Folco Scotti, piacentino. [...] e, a tale titolo, furono da lui trattenute. Un documento del 1190 rivela che G. informò della questione anche papa InnocenzoIII, tramite un suo delegato, Pietro, vescovo di Reggio. La questione rimase aperta, nonostante le pressioni di G. il quale ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...