BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] con cui sono riferite, una fonte preziosa e sicura per la storia dei pontificati di Innocenzo VIII, Alessandro VI in particolare, Pio III e Giulio II.
Il diario del quale fu assai presto riconosciuto il grande interesse storico fu usato ampiamente ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] documenti. Il materiale raccolto fu sottoposto al nuovo pontefice Innocenzo XIII, che approvò la pubblicazione dell'opera. Una L. Garagnin 13 volumi di documenti; nel 1795 depositò altri ii volumi, quasi interamente di mano del F., e un folto ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] Quando Ippolito de’ Medici, Passerini, i cardinali Innocenzo Cibo e Niccolò Ridolfi uscirono da Firenze per incontrare Passerini di Cortona, in Incunaboli e libri rari, 1974, II semestre, pp. 54-68 (unico esemplare noto nel Kunsthistorisches ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] il 17 maggio 1721; iniziata la carriera curiale, Innocenzo XIII nel 1724 lo ascrisse tra i canonici di S di Benedetto XIV al cardinal de Tencin, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1955-65, ad Indices; P.Rocca, La corrispondenza Scalabrini-Muratori, in ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] ad andare ad abitare altrove.
Il 16 genn. 1645 Innocenzo X lo trasferì, sembra per ragioni di salute, al degli scrittori filippini o sieno della Congregazione dell'Oratorio di S. Filippo Neri, II, Napoli 1842, pp. 60 s.; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] partito dei Bentivoglio, i senatori Sallustio Guidotti, Innocenzo Ringhieri, Alberto Castelli e il nobile Bartolomeo Magnani arrestare (7 ott. 1510) e lo rimandò a Bologna a Giulio II, sotto l'accusa di aver avuto contatti con i nemici nell'intento ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] la dispensa per tornare allo stato laicale; ma né Innocenzo X né Alessandro VII la concessero, malgrado il sostegno 177; Geschichte des Landes Tirol, a cura di J. Fontana et al., II, Frühe Neuzeit (1490-1665), a cura di R. Palme, Bozen-Innsbruck 1986 ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] C. a svolgere un ruolo rilevante nel 1491, quando Innocenzo VIII si propose di estirpare l'eresia dei valdesi della e avrebbe fatto prevalere, nei confronti del reggente di Savoia Filippo II di Bresse che agiva militarmente, il suo punto di vista, di ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] fino alla morte di Clemente XI (1721).
Con l'avvento di Innocenzo XIII l'A. fu reintegrato nella carica di uditore di Rota, . 8641-8643; A. Baudrillart, Philippe V et la Cour dé France..., II, Paris 1890, p. 275; Le marquis de Courcy, L'Espagne après ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] dietro le quinte dell'azione politica. Ma il papa Innocenzo III fece di nuovo ricorso ai suoi servigi quando, cura di I. Mazzoleni e R. Orefice, I, Amalfi 1985, pp. 327 s., n. 170; II, ibid. 1986, pp. 407 s., 411 s., nn. 207 e 209; F. Ughelli-N. ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...