ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] l'assenza del vescovo Manfredo, recatosi a Roma, persuadesse i suoi concittadini a impedirne il ritorno. Accusato, perciò, presso InnocenzoII, gli fu intimato di tenersi lontano dalla sua diocesi e di non più tornarvi se non col permesso papale (la ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso (Brescia fine 11° o inizio 12° sec.-Roma 1155). Allievo di Abelardo, e con lui condannato per le sue tesi (1140), predicò contro la simonia e il potere temporale della Chiesa. Recatosi a Roma nel 1145, partecipò alla costituzione del comune di Roma (renovatio senatus) predicando ... ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso (Brescia, fine del sec. 11º o inizi del 12º - Roma 1155). Allievo di Abelardo, A. denunciò nelle sue prediche la crescente corruzione del clero, negando il potere temporale della Chiesa. Fu un appassionato sostenitore del movimento antipapale e autonomistico romano e in età risorgimentale ... ...
Leggi Tutto
Arsenio Frugoni
Riformatore, nato a Brescia verso la fine del secolo XI o al principio del secolo XII; fu giustiziato a Roma nel 1155.
Discepolo di Abelardo, a Brescia divenne canonico regolare e preposito, forse, di S. Pietro a Ripa. Un suo intervento nelle lotte patariniche fu causa del suo allontanamento ... ...
Leggi Tutto
Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa la sua giovinezza e la sua attività pubblica nella città nativa. Coinvolto probabilmente nelle agitazioni ... ...
Leggi Tutto
ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] con A. - questi dice addirittura amicizia, in una lettera indirizzata al re (cfr. Palumbo, p. 329) - ma dove aveva trovato rifugio InnocenzoII e dove si profilò subito l'ardente opposizione di s. Bernardo di Clairvaux, che di A. sarà il nemico più ...
Leggi Tutto
ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] i castelli ove aveva trovato rifugio, per raggiungere a Roma l'antipapa. Fu fermato presso Ferrara da Goizo di Martinengo e consegnato a InnocenzoII che, ai primi d'agosto dell'anno 1136, lo mandò a Roma. Qui egli morì il 14 agosto e fu sepolto in S ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] nel 1137 come arbitri nella questione fra papa InnocenzoII e l'abate di Montecassino Rinaldo che era storiche d'illustri scrittori e di uomini insigni dell'antica e moderna Lunigiana, II, Massa 1829, pp. 11-13; E. Branchi, Storia della Lunigiana ...
Leggi Tutto
BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] parole di elogio per lui, in una lettera ai monaci di Chiaravalle. In quello stesso anno B. fu inviato da InnocenzoII a Montecassino col compito di riportare all'obbedienza romana una parte dei monaci che si erano ribellati: "ut filium Petri Leonis ...
Leggi Tutto
DESIDERIO
Werner Maleczek
Nulla sappiamo circa la sua origine e la sua formazione. Probabilmente era romano, dato che l'11 maggio 1112 sottoscrisse un privilegio di Pasquale II definendosi "indignus [...] pontefice (che morì il 25 gennaio) era calato notevolmente, D., insieme con altri due cardinali, era passato all'obbedienza di InnocenzoII. Lo si ritrova infatti come firmatario di alcuni privilegi di questo papa del 22 aprile, del 1º maggio e del ...
Leggi Tutto
ALIBRANDI, Ilario
Edoardo Volterra
Giurista, professore, nato a Roma l'8 febbr. 1823. Compì i suoi studi in Roma, ove nel 1842 conseguì il titolo di dottore in filosofia, il 23 giugno 1842 il baccalaureato [...] specchio etrusco del museo Kirkeriano (1885) e Osservazioni giuridiche sopra un ricorso de' monaci di Grottaferrata al Pontefice InnocenzoII (1887), attestano la finezza della sua cultura storica e filologica. Lo scritto Ad legem unicam Cod. de sol ...
Leggi Tutto
ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] allo stile di vita francescano, E. ricorda la necessità di osservare fedelmente il Vangelo e la regola, approvata da InnocenzoII e di recente confermata da Onorio IV. Il riferimento al Vangelo e alla regola è propedeutico ad un pressante invito ...
Leggi Tutto
BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] ritorno nella sua città episcopale. Nello scisma del 1130 il vecchio vescovo prese subito posizione a favore di InnocenzoII, procurando così al candidato delle correnti riformatrici l'appoggio della sua Congregazione, a cui si affiancarono anche i ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Reni e François Du Quesnoy. Intorno agli anni 1656-58, dipinse il S. Bernardo sottomette l'antipapa Vittore IV a InnocenzoII in S. Croce in Gerusalemme, pala d'altare ordinata da Alberico Melzi, abate superiore del convento. Intorno agli anni 1657 ...
Leggi Tutto
ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...