DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] magi, la Fuga in Egitto e la Strage degli innocenti, dipinta su un doppio telaio, sono un mirabile Tauro, G. D., Venezia 1971; A. Rizzi, I maestri della pittura veneta del '700, Milano 1973, pp. 84-91; K. Prijatelj, Una pala di G. D. in Dalmazia, in ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] consente di datare la drammatica Strage degli innocenti delle Gallerie dell’Accademia, certificando la , Venezia, 1500-1540, in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, I, Milano 1996, pp. 13-146; P. Cottrell, Bonifacio Veronese and the young Tintoretto ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] aveva lasciato erede dei suoi beni l'ospedale degli Innocenti a Firenze con l'obbligo di fare erigere una 1933, pp. 121, 138-140; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, 1,Milano 1935, pp. 179-187; W. Paatz-E. Paatz, Die kirchen von Florenz, I, ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] Arlecchino e Colombina, ecc.: li arrestano proprio perché sono innocenti, come disse l'artista (in Fede e arte, , I, Roma 1964, pp. 126-29; M. Ronchi, A.C., in Diocesi di Milano, V(1964), pp. 395-402; Verona anni venti (catal.), Verona 1971, pp. 45 ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] quale avrebbe acquistato dal G. una Strage degli innocenti, opera non ancora rintracciata che fu tra le Viviano and Niccolò Codazzi, Milano 1993, ad indicem; G. Sestieri - B. Daprà, D. G. detto Micco Spadaro, Milano-Roma 1994 (con bibliografia ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] San Gimignano si colloca una Strage degli Innocenti, oggi nella Walters Art Gallery di La Diana, IX (1934), pp. 214-267; B. Berenson, Pitture italiane del Rinascimento, Milano 1936, pp. 39 s.; E. Carli, La data degli affreschi di B. di Fredi ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] Sette Dolori.
Il De Dominici ricorda una Strage degli innocenti, posseduta dal principe di Stigliano, come "opera non Ticozzi, Dizionario dei pittori dal rinnovamento delle arti fino al 1800, Milano 1818, I, p. 185; A. Leosini, Monumenti stor. della ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] Dell'anno successivo è una Strage degli innocenti perS. Agostino, che trovò però difficoltà Restauri 1969 (catal.), Roma 1970, pp. 16 s.; J. Gere, Ilmanierismo a Roma, Milano 1971, ad Indicem;M. V. Brugnoli, in Restauri 1970-71 (catal.), Roma 1972, p ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] Se in opere come la Strage degli Innocenti, oggi a Firenze nella collezione Ferroni, si [Lettera] al conte Niccolò Soderini [1764], in G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere…,Milano 1822, V, pp. 7-41 (altri riferimenti al B. alle pp. 390, 405, ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] esposizioni braidensi furono un Episodio della strage degli innocenti e un Ritratto, nel 1843; l'Achille italiana, 27 ag. 1876, pp. 199 s.; G. Rovani, Le tre arti, Milano 1877, pp. 187 s.; Monumento a Vittorio Emanuele in Legnago, in L'Illustr. ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...