CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] dell'11 maggio 1296, con il quale il papa inviava a Milano certo Giovanni da Concorezzo, forse parente del C. stesso.
Pochi giugno, ci si pose la fondamentale questione dell'innocenza dei cavalieri del tempio. Due correnti erano rappresentate ...
Leggi Tutto
LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] L.) e ripubblicata in versione critica da A. Degl'Innocenti, Un leggendario fiorentino del XIV secolo, Firenze 1999, pp del Terz'Ordine francescano. Regola antica e Vita del beato L., Milano 1964, pp. 47-82; C. Antichi, Poggibonsi: pagine di storia ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] dell'Entrata in Gerusalemme e della Strage degli innocenti,assieme con il fratello Giovan Mauro (Galloni Le scelte pitture di Brescia..., Brescia 1700, p. 131; G. Mongeri, L'arte in Milano,Milano 1872, pp. 53, 92, 97, 155, 262 s., 293; A. Rusconi, Il ...
Leggi Tutto
FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] Casati di "rassegnar una mia badia nello Stato di Milano a un suo figlio" (Barb. lat. 7137, la sensazione nella cittadinanza "che non si videro partir mai per Roma some più innocenti, né muli più scarichi e disinvolti" (cfr. Micheli, p. 6).
Tornato ...
Leggi Tutto
ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] popolare, l'episodio della strage degli Innocenti e invalidando l'argomento ex silentio ricavato G. Bottari; S. Maffei, Epistolario (1700-1755), a cura di C. Garibotto, II, Milano 1955, pp. 1074, 1173, 1195, 1235, 1253, 1310; G. M. Mazzuchelli, Gli ...
Leggi Tutto
CHINI (Chino, Quino, Kino, Kühn), Eusebio (in religione Eusebio Francesco)
Luigi Cajani
Nacque a Segno, in Val di Non (Trento), dove fu battezzato il 10 ag. 1645, da Francesco e da Margherita Luchi.
Delle [...] la repressione, che aveva mietuto vittime innocenti. Riuscì così a convincere le autorità governative , Il padre E. C. esplor. mission. della California e dell'Arizona, Milano 1930; L. Bonomi, Naturalisti,medici e tecnici trentini, Trento 1930, pp. ...
Leggi Tutto
COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] a Grenoble Iolanda, da cui fu inviato presso il duca di Milano; con quest'ultimo il 13 luglio fu conclusa la lega di Mirabello chiesa di S. Maria di Moûtiers fondò la cappella degli Innocenti, nella quale si doveva insegnare, sul modello di quella ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] la Repubblica di Venezia, quindi si recò a Parigi, passando per Milano, Torino e Ginevra, e di là fece un pellegrinaggio a comportava. Ricordava l'esempio di Vienna, dove le feste degli Innocenti, di S. Silvestro e di S. Anna erano state soppresse ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] dipinta della chiesa delle Donne nell'ospedale degli Innocenti (1505 c.; si conservano nel Museo solo la -Plastik...,Berlin 1964, ad Ind.; U.Procacci, La Casa Buonarroti a Firenze, Milano 1967, p. 191; G. Comai, P. P. Agabiti,Sassoferrato 1971, ...
Leggi Tutto
CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] morale", ma troppo facile ad accusare gli innocenti; in favore del C. si schierarono Carlo 124, di una sua partecipazione al sinodo di Pistoia del settembre 1786).
Fonti e Bibl.: Milano, Bibl. Ambrosiana, T. 125. Sup., ff. 105-117; T. 126. Sup., ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...