Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] non fosse in grado di dimostrare con prove o argomentazioni la sua innocenza; o quando, pur avendo egli ammesso la colpa, vi fossero propagato la peste mediante unzioni venefiche per le strade di Milano. La tesi centrale del saggio è che il ricorso ai ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] , l'eliminazione dei deboli, il massacro degli innocenti, la proscrizione dei diversi e dei meno adatti classroom, New York, Holt, Rinehart and Winston, 1968 (trad. it. Milano, Angeli, 1972).
Stili di insegnamento, stili di apprendimento, handicap, a ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] indenne da prove fisiche micidiali qualora lo ritenesse innocente (Patetta 1890). Il procedimento, nella pena du travail social [1893], Paris, Alcan, 19265 (trad. it. Milano, Edizioni di Comunità, 19712).
I. Ehrlich, The deterrent effect of capital ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] , 18, 6, pp. 54-100.
M. Degl'Innocenti, Geografia e istituzioni del socialismo italiano 1892-1914, Napoli privato». Una rivista-progetto nella Firenze di fine secolo 1893-1896, Milano 1988.
Il socialismo nel mezzogiorno d’Italia 1892-1926, a cura di ...
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Profitto del reato e confisca
Vincenzo Mongillo
La nozione e i criteri di quantificazione del profitto del reato rappresentano le principali questioni applicative poste dalle ipotesi speciali di confisca [...] pregiudicare irrimediabilmente gli interessi di terzi innocenti: lavoratori, soci incolpevoli, creditori ultimo, Varraso, G., Il procedimento per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato, Milano, 2012, spec. 86 ss., 99 ss., 241 ss.
8 Cass. pen ...
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Marco Pedrazzi
Abstract
L’ossatura della disciplina internazionale delle attività spaziali è data dai cinque trattati di codificazione elaborati nell’ambito delle Nazioni Unite tra il 1966 e il 1979. [...] più ampio possibile la riparazione a favore delle “vittime innocenti” di danni causati dalle attività spaziali. Essa dimostra E., Spazio aereo e spazio extra-atmosferico, in Enc. dir., XLIII, Milano, 1990, 258 ss.; Benkö, M.-Schrogl, K.-U. (eds.), ...
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Francesco Vergine
Abstract
Partendo dall’esame dei presupposti applicativi e dei beni sequestrabili nella disciplina del sequestro preventivo della tradizione si giunge ad analizzare le evoluzioni [...] Amodio, E.-Dominioni, O., Commentario del nuovo codice di procedura penale, III, Milano, 1990, 270). Vi è, poi, chi sostiene che il fumus si sostanzi composizione (Cass. pen., S.U., 29.1.2003, Innocenti, in Studium iuris, 2003, 988) – in una ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] difendendo la vita de' delinquenti, si fa rea del sangue degl'innocenti" (Doria, 1973, p. 168). Genovesi precisa che la Seicento, Napoli 1970.
E. Fueter, Storia della storiografiamoderna, Milano-Napoli 1970.
A.C. Jemolo, Stato e chiesa negli ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] abbandonare la città, nonostante che essi si fossero dichiarati innocenti. Il D. fu incaricato di rivedere il processo generale in Lombardia, era stato assassinato nel 1303 a Milano. Dal matrimonio con Agathe de Mévouillon erano nati due maschi ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] dei genitori e della famiglia, quali le 'stragi degli innocenti' di cui si narra nella Bibbia: quella ordinata dal origins of cultures, New York, Random House, 1977 (trad. it. Milano, Feltrinelli, 1979); s.b. hrdy, Fitness tradeoffs in the history and ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...