CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] al breve catalogo anche la tela con la Strage degli innocenti, proveniente dal monastero di S. Giorgio di Venezia, . 77; Id., Il concetto,di "luminismo" e la pittura veneta barocca, Milano 1946, p. 32; P. Zampetti, La pittura del Seicento a Venezia ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] e cangiante di specchi, un caleidoscopio d'innocenti furfanterie mentali, prese di bavero, estri . 1933, pp. 470-472. Inoltre: C. Pellizzi, La letteratura ital. del nostro secolo, Milano 1929, pp. 27, 377 s.; A. Bocelli, A. C., in Nuova Antologia, 1º ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] 'Annuncio ai pastori e la Strage degli innocenti, nellamedesima cappella, anch'essi firmati e databili 121; S. Ticozzi, Diz. dei pittori dal rinnovamento delle belle arti fino al 1901, Milano 1818, II, p. 149; C.T. Dalbono, Massimo, i suoi tempi e la ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] Roma del 1785, un altro poemetto, sulla Strage degli innocenti. Main seguito l'attività della Società agraria e la esperienza marchigiano non più uscito, Macerata s.d.; G. Natali, IlSettecento, Milano 1950, pp. 295 s., 346; E. Piscitelli, La riforma ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] Francìni Ciaranfi, La miniatura, in Il Museo dell'Opera del duomo a Firenze, a cura di L. Becherucci-G. Brunetti, Milano s.d. [1969], II, pp. 270-276, figg. 239-243; Miniatura fiorentina del Rinascimento, 1440-1525, Un primo censimento..., Inventari ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] , il ‘biondino’ Pasquale Virgilio, per averne appreso l’innocenza da un suo assistito. La corte si convinse soltanto sulla del nuovo codice, in La Repubblica, 10 agosto 1990, p. 8).
Morì a Milano il 25 febbraio 1995.
Fonti e Bibl.: E. Amodio, G.D. P.: ...
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Andrea de' Bartoli
D. Benati
Pittore bolognese di cui si hanno notizie dal 1359 al 1368. Il 18 agosto 1359 a Cesena venne pagato dal cardinale Egidio Albornoz per aver miniato alcuni libri scritti dal [...] 'oratorio di Mezzaratta a Bologna (Strage degli innocenti, ora a Bologna, Pinacoteca Naz.) e bibl.).
D. Benati, Pittura del Trecento in Emilia Romagna, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 193-232: 222; II, p. 551. ...
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DONEDA (Danedi), Giuseppe, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giovanni Stefano, nacque a Treviglio presso Bergamo (Orlandi, 1704): alla luce [...] poche opere; fra queste l'Annunciazione e la lunetta con la Strage degli innocenti (con evidenti riferimenti a Guido Reni) nella chiesa di S. Sebastiano a Milano, entrambe databili al 1644, come si rileva dal testamento del committente, il senatore ...
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Rota, Nino
Bruno Roberti
Compositore, nato a Milano il 3 dicembre 1911 e morto a Roma il 10 aprile 1979. L'apparente candore e la cristallina fluidità della sua musica racchiudono un nucleo più segreto [...] Scalero e in direzione d'orchestra con F. Reiner. Tornato a Milano, si laureò in lettere con una tesi sul musicista rinascimentale G. esoterici, che affiorano in Mysterium (1962), Il Natale degli innocenti (1969), La vita di Maria (1970) su testi ...
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CASTAGNO, Luigi (Gino)
Francesco M. Biscione
Nacque a Torino l'11 luglio 1893 da Domenico e Antonietta Olearo, da famiglia operaia e socialista (il padre, tipografo, era un militante sindacale). Frequentò [...] capo del servizio di progettazione dell'Alfa Romeo di Milano e poi direttore tecnico alle officine Viberti di Torino biografico, I, Roma 1975, ad vocem; M. Degl'Innocenti, Storia della cooperazione in Italia. La Lega nazionale delle cooperative ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...