GIOTTINO
C. De Benedictis
(o Giotto di maestro Stefano)
Nome tradizionale, documentato solo a partire dal sec. 15°, del pittore Giotto di maestro Stefano ricordato in due documenti trecenteschi: nel [...] S. Pancrazio a Firenze, datandoli al 1360 (Firenze, Ospedale degli Innocenti), in quella chiesa così ricordati da Vasari nella vita di G.: con la pittura dell'Italia settentrionale e con Giovanni da Milano, con cui G. collaborò al termine della sua ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] i saloni dell'albergo Gallia, nei pressi della stazione Centrale di Milano (il calcio-mercato avrà qui la sua sede fino al 1976 all'ultimo posto della serie A, Ganelli, Muscariello e Innocenti vennero squalificati a vita, Arcari per tre mesi, Sauro ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] in Il PNF in Emilia Romagna. Personale politico, quadri sindacali, cooperazione, a cura di Maurizio Degl’Innocenti-Paolo Pombeni-Alessandro Roveri, Milano 1988, pp. 261-298.
345. Cf. Paola Dal Lago, Verso il regime totalitario: il plebiscito fascista ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] Roma. Il 6 novembre 1949 l'Inter vince il più famoso derby di Milano: 6-5, dopo aver chiuso in svantaggio 1-4 il primo tempo. 1912, 1913, 1921, 1922)
Giocatori più rappresentativi: Innocenti, Bertinetti, Ara, Rosetta, Ardissone, Piola
PSV Eindhoven
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] la sorte di coloro che, colpevoli o innocenti, incappavano nei rigori della giustizia. Anche quando società ebraica, in Gli Ebrei e Venezia, secoli XIV-XVIII, a cura di Id., Milano 1987, pp. 343-344 (pp. 333-374).
334. P. Ulv1oni, Il gran ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] 1878, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'unità (1868-1978), II, Milano 1973, pp. 374-395.
145. V. A.S.V., Gabinetto di Prefettura la vita fu quasi normale". Citiamo da Maurizio Degl'Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] - si tradusse per tutti (colpevoli o innocenti che fossero: Spagnoli, Pontifici, Veneziani, . Alberto Tenenti, Profilo di un conflitto secolare, in AA.VV., Venezia e i Turchi, Milano 1985, p. 18 (pp. 9-37).
25. C. Manfroni, La battaglia di Gallipoli ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] - visto che i singoli rettori sono singolarmente innocenti, visto che, allora, le responsabilità vanno girate Cinquecento e del Seicento, a cura di Gino Benzoni - Tiziano Zanato, Milano-Napoli 1982, pp. 657-729.
14. Cf. Giovanni Tiepolo, Trattato ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] modo di impedire la "spirituale rovina di innocenti creature". Nell'occasione il patriarca di Venezia 79-109). Accanto a Pyrker si possono ricordare l'elezione di Gaysruck a Milano e quella di Grasser a Treviso, da dove fu poi traslato a Verona. ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] XVIII secolo, in AA.VV., Studi in onore di Armando Sapori, II, Milano 1957, pp. 1319-1338.
6. Mario Infelise, La crise de la librairie X, Bibliografia, a cura di Sergio Bertelli - Piero Innocenti, Introduzione, Verona 1979, p. LXIII. Leandro Perini, ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...