MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] tra le due sessioni decorative. La Strage degli innocenti, per esempio, è percorsa da una potente G. Toninelli, in La Pinacoteca Ala Ponzone. Il Cinquecento, a cura di M. Marubbi, Milano 2003, pp. 50 s.; M. Marubbi, ibid., pp. 68-70; F. Frangi, ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] Padova realizzando un Angelo sull’altare dei Santi Innocenti e il S. Paolo sull’altare del Beato Settecento vicentino (catal.), a cura di F. Rigon - M.E. Avagnina - F. Barbieri, Milano 1990, pp. 226-229; F. Barbieri, ibid., pp. 230-244; M. De Grassi, ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] del Grasso, a cura di D. De Robertis - G. Tanturli, Milano 1976; Lirici toscani del Quattrocento, a cura di A. Lanza, II, C. Mendes Atanasio - G. Dallai, Nuove indagini sullo spedale degli Innocenti a Firenze, in Commentari, XVII (1966), p. 105; N. ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] di Firenze e le sue insigni raccolte, a cura di D. Fava, Milano 1939, passim; G. Gasperoni, A. M. nei carteggi dei secoli XVII pisano (1666-1700), Firenze 1983, pp. 26-45; P. Innocenti, Il bosco e gli alberi: storie di libri, storie di biblioteche ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] paintings in the Walters Art Gallery, I, Baltimore 1976, pp. 17 s.; L. Bellosi, Il Museo dello Spedale degli Innocenti a Firenze, Milano 1977, pp. 231 s.; P. Torriti, La Pinacoteca nazionale di Siena. I dipinti dal XII al XV secolo, Genova 1977 ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] rifatto il processo: speziale e medico furono riconosciuti innocenti. Od-do di Grandson si illuse ora di 236 e 357-426; Id., Di alcune relazioni sabaudo-viscontee dopo l'alleanza di Milano, in Bollett. d. soc. pavese di storia patria ,XX (1922), pp. ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] passim;G.Bottari, Raccolta di lettere sulla pittura...,a cura di S. Ticozzi, Milano 1822, I,pp. 62-65, 73-107; VII,p. 27; C. 1937), pp. 32-44; L. Marcucci, Disegni del B. per la Strage degli Innocenti,in Riv. d'arte,n. s., XXIX (1954), pp. 97 ss.; U ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] .
Una Bibliografia ragionata delle opere è in M. Innocenti, S. didatta e conversatore, Sanremo 2016, pp. . E. nell’Autodizionario degli scrittori italiani, a cura di F. Piemontese, Milano 1990, pp. 319-321, e Abecedario di E. S., video-intervista in ...
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SOGGI, Niccolò
Nicoletta Baldini
– Nacque, probabilmente alla fine del 1479 o ai primi del 1480, alle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo), secondogenito di Jacopo di Giovanni e di Margherita de’ [...] disegno di recente rinvenuto presso l’Archivio dell’Ospedale degli Innocenti di Firenze, che Niccolò firmò, e che rivela il a partire da circa il 1540 e che, documentato nel 1546 a Milano, vi fu visitato da Niccolò ormai anziano (Vasari, 1568, 1881, ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] alla promessa dell’indulto, spargendo il «sangue di tanti innocenti», e invitava i napoletani a tentare ancora di liberarsi Visceglia, Identità sociali: la nobiltà napoletana nella prima età moderna, Milano 1998, pp. 90-92, 150; F. Benigno, Specchi ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...