ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] un erudito e un professore di retorica anche nei tributi che, non di rado, amò pagare alla poesia e alla letteratura: Inno a Sardo Padre, fondatore del nome Sardo,Torino 1831; De laudibus Leonorae Arborensium reginae oratio, Carali 1839; Eleonora d ...
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CASCINO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a Piazza Armerina (Enna) il 14 sett. 1862 da Calogero, e Maria Grazia Franzone; fu allievo dell'Accad. militare di Torino, poi ufficiale d'artiglieria. Capitano [...] morale e tecnica accuratissima, incitando i suoi uomini a raggiungere l'obiettivo come "una valanga che sale" al canto dell'inno di Mameli.
Il disperato valore dei fanti dell'8ª divisione non bastò però a piegare la resistenza austriaca: il 19 ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] siamo lontani da un’originalità poetica. Anche i testi religiosi di questo periodo sono gelide elucubrazioni sacerdotali; qualche inno si salva, e soprattutto alcuni testi sepolcrali. Il punto morto si supera con la rivoluzione politico-religiosa di ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] collezione di valore quale quella dei canti guerreschi contenuta nella cronaca Valerius Gedenckclanck (1626), in cui figura anche l’inno nazionale olandese Wilhelmus van Nassauwe (ca. 1570).
Nel 17° e 18° sec. i P. non contribuirono molto alla vita ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] di un Dio che sta dalla parte degli oppressi.
Lo spirito religioso del Risorgimento ebbe anche la sua musica e il suo inno. Nelle parole e nelle note di Va’, pensiero c’è tutto il senso della libertà intesa come aspirazione religiosa che viene dal ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] storico e la sesta una lunga "Elegia in discessu a Musis". Fra i carmi della prima parte è particolarmente notevole un inno a Venere "mater alma cupidinum".
Bibl.: E. Pèrcopo, Nuovi documenti su gli scrittori e gli artisti dei tempi aragonesi, in ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] decennio, oltre a una raccolta minore (Levia Gravia, 1868), dei versi che suscitarono vaste polemiche per l’intonazione satirica o blasfema: l’Inno a Satana (1863) e diverse poesie raccolte in séguito tra i Giambi ed Epodi. I martellanti quinari dell ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] .
Nel C. si era formata la convinzione che il governo sabaudo avesse tradito la causa italiana; a ciò alluse pubblicamente nell'inno Alla riscossa, letto il 3 sett. 1848 durante un banchetto patriottico tenuto al teatro Carlo Felice. Il 10 settembre ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] "), mentre pubblicò le Lettere di sei donne infelici ai loro sposi ed amanti, in versi sciolti a imitazione del Pope, un Inno ricco di riferimenti mitologici ed il poemetto La morte di Torquato Tasso (Mantova 1811), in cui è celebrata la nascita del ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] corrente, e che s'impedì che lo fosse,Venezia 1797; Il cittadino A. B. all'estensor del "Monitore Veneto",Venezia 1797; Inno in onore de' francesi morti in guerra, e di tutti gli uomini periti per la libertà della patria,Venezia 1797; Anacreontica ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...