FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] e non trascurò l'insegnamento. Tra i suoi allievi va menzionato il tenore P. Santi Garghetti. È probabilmente sua creazione l'inno Crudelis Herodes per l'Epifania, di cui si conserva copia a c. 100 del codice Vaticano Sistino 221 (datato 1688).
Il ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] annoverata dal Regnante Augusto Pontefice Pio IX fra i Protettori dell’Eterna Città: Breve apostolico con analoghe iscrizioni ed inno, a cura di N. Card. Paracciani Clarelli, Roma 1866; delle lettere pastorali ha avuto maggior circolazione quella del ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] stampare ed insegnare in seminario le quattro proposizioni gallicane; scrisse e recitò, il 30 giugno 1806, una pastorale ed un inno "in festo S. Napoleonis" pieni dei più smaccati elogi per l'imperatore; abolì nella diocesi l'uffizio di Gregorio VII ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Virginis gli era venuta dall'ascolto di una sua predica, e lo stesso Pontano, che all'inizio del 1501 gli invierà un inno scritto in onore di s. Agostino e farà dell'agostiniano il protagonista dei dialogo intitolato in suo onore Aegidius, nella cui ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] un tema frequente (Romano il Melode, Giovanni Damasceno), che influenzò durevolmente la liturgia bizantina (vespri domenicali, inno acatisto della quaresima). La Bibbia dei Settanta e Giuseppe Flavio traducono ᾽ărōn con ϰιβωτόϚ 'cassa', 'cofano ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] o nelle pubbliche calamità, come il terremoto del 5 giugno 1688.
Il F. era assai devoto alla Madonna (ideò uno stendardo ed un inno mariano per la sua congregazione), a Gesù Eucarestia e soprattutto a s. Ciro, in cui vedeva il modello di santità cui ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] 'interpretazione dell'edificio ecclesiale quale immagine della Chiesa militante in cammino verso il compimento dei tempi, come nell'inno per la dedicazione Urbs beata Ierusalem (fine del sec. 8°) o nella liturgia di consacrazione Ordo ad benedicendam ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] messaggio della Fides et ratio, l'enciclica di Giovanni Paolo ii apparsa nel 1998. Essa si presenta come un grande inno al 'pensare filosofico' quale ricerca della verità ultima dell'esistenza, da distinguere per un verso dai vari sistemi filosofici ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] del Partenone appare con schema nuovo sul fregio orientale, accanto alla madre, in attitudine raccolta e seria (si confronti l'inno del coro nell'Antigone di Sofocle, v. 781; Lasserre, p. 65 ss.). In Euripide (Medea, Hipp.) E. concepito non come ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] possibile stabilire se presso uno Studium. Comunque, G. sfruttò sicuramente le sue competenze letterarie e poetiche nell'elaborazione di un inno a s. Agata, che fu a lungo apprezzato: ancora nel XVII e nel XVIII secolo venne stampato più volte (Kamp ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...