ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] già citate opere I briganti (Milano 1841), Il corsaro (Avana 1846), La spia (New York 1856), una Commemoration Ode (Londra 1873) un Inno a Vittorio Emanuele Re d'Italia, i valzer cantati Il bacio, L'estasi, L'ardita, Parla, Se saran rose, Kellog, La ...
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D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] più famose. Dedicatosi contemporaneamente anche alla composizione, scrisse nello stesso anno Il trionfo di Bellerofonte e un Inno elegiaco in memoria dei caduti della prima guerra mondiale; i successi riportati anche in questa occasione gli valsero ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] di J. M. Deschamps, da Fleurian); l'8 giugno dello stesso anno partecipò alla festa dell'"Etre Suprême" scrivendo l'inno O Dieu puissant (suparole del Deschamps), che fu cantato alla presenza di Robespierre dagli "aveugles travailleurs", con la ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] fu da meno, sia per quantità sia per qualità, di quella concertistica. È del 1923 la pubblicazione del primo lavoro, Inno delfico ad Apollo, e del 1934 quella degli undici Preludi, del Cantico delle creature di s. Francesco, dell'Introduzione, aria ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] retorico-culturali di patria e fascismo (durante la guerra civile spagnola Pagella compose il canto Legionari di Spagna, un inno tra i tanti agli arditi italiani del 1939.) Influente anche il suo contributo in ambito ceciliano: fu membro del ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] secondo i tradizionali canoni dell'oratorio sacro: grande rilievo hanno i cori e la strumentazione. A esso fece seguito soltanto un Inno a S. Nicola e una Messa da requiem a 2 voci pari e organo - rimasta incompiuta - e dedicata ai caduti della ...
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CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Castel del Piano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] critica con entusiasmo - fudiretta da P. Mascagni all'Augusteo il 13 febbr. 1929 - e sua è la marcia Lafedelissima, inno dell'arma dei carabinieri, che U. Giordano definì la composizione più bella nel suo genere.
Dopo l'ultimo conflitto mondiale la ...
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GRAZIOLI, Giovanni Battista
Alberto Iesuè
Nacque a Bogliaco di Gargnano, sulla riva bresciana del lago di Garda, il 6 luglio 1746, figlio di Alessandro. Trasferitosi in giovane età a Venezia fu allievo [...] Coeli; Ostiglia, Biblioteca Opera pia "Greggiati Studi": variazioni per cembalo o pianoforte in si bem.; Biblioteca apost. Vaticana: inno a due orchestre; Dresda, Sächsische Landesbibliothek: aria "Vado di là a vedere se il viso suo m'alletta", con ...
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MANARA, Giovanni Antonio
Elisabetta Pasquini
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1627. Tra le poche fonti che oggi ci consentono di ricostruire la biografia e la carriera artistica del M. figurano [...] e il Catalogo degli aggregati, in cui sono elencati alcuni pezzi di cui non si conserva altrimenti memoria: oltre a un inno (1670, S. Domenico), una sinfonia (1671, S. Giovanni in Monte), un Magnificat (1672, S. Salvatore) e un Laudate Dominum (1673 ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] per la Società S. Cecilia di Venezia (1832); i salmi Dixit Dominus e Miserere; Litanie; Divertimento; Suonata militare (1850); Inno a 5voci e pianoforte (1851 c., dedicato al re Ottone di Grecia); Ode, per l'attentato a Francesco Giuseppe (1853 ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...