JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] pontelli". La composizione termina con un lungo episodio nello stile dell'hoquetus concluso dal semplice Amen sillabico.
L'inno Iste confessor, forse modello di analoga composizione di Antonius Janue, è conciso e cantabile, qualità che caratterizzano ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] , 7 febbr. 1857); e, infine, diverse composizioni per canto e pianoforte, musica sacra, pagine corali di vario genere, tra cui un Inno a Garibaldi per tre voci maschili a cappella.
Fonti e Bibl.: Storia del teatro Regio di Torino, II, A. Basso, Il ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] basso solo; Qui sedes et Quoniam a tenore con coro; quattro antifone In festo S. Philippi Nerii Confessoris ad Vesperas; e un Inno concertato a tenore e basso con pieno a tre. Scrisse inoltre venti messe a quattro voci, cinque a otto voci, una a tre ...
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BERNARDINI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nacque a Buti (Lucca) nell'agosto 1824. Apprese le prime nozioni di solfeggio dal padre, dilettante di musica, che lo introdusse, ancora fanciullo, nella cantoria [...] scritto espressamente per l'esimio artista Sig. Domenico Mustafà Maestro e Cantore della Cappella Pontificia in Roma (Dulce lignum); l'inno Vexilia,aquattro voci di concerto, due cori e grande orchestra; e una Salve Regina, a tre voci.
Bibl.: V. E ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] e Miserere; tre Tantum ergo (in sol min., in do min., in si bem. magg.), per voce solista variamente accompagnata; un Inno per il glorioso patriarca s. Giuseppe; la cantata Qui del Sebeto in riva, per soprano solista, scritta nel 1769 su commissione ...
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BIANCHINI, Pietro
Vittorio Frajese
Nacque a Venezia il18 ott. 1828, da Giuseppe e Luigia Sarello. A undici anni iniziò lo studio del violino; nel 1842, poco piùche tredicenne, fu ammesso a far parte, [...] 27 giugno 1863. Successive composizioni furono Dodici preludi pastorali per violino e pianoforte, scritti fra il 1865-1866, l'inno Alla mia patria, eseguito nell'ottobre 1866 in occasione delle celebrazioni per l'annessione di Venezia all'Italia, un ...
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ASIOLI, Luigi
Riccardo Nielsen
Nato a Correggio il 10 genn. 1778, fratello di Bonifacio, studiò sotto la guida di un altro fratello, Giovanni. A sedici anni, egli diede saggio delle sue capacità di [...] ed Euridice, e il ballo L'Oracolo, scritto per il teatro di Correggio).
Una delle sue ultime composizioni fu un inno, Degli Eserciti Gran Dio, a quattro voci, su poesia di G. Garavita, in commemorazione delle "illustri imprese delle Alte Potenze ...
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Tortelier, Paul
Federico Pirani
Violoncellista e compositore francese nato a Parigi il 21 marzo 1914, morto a Pontoise (Val d'Oise) il 18 dicembre 1990. Studiò violoncello al Conservatorio di Parigi [...] , un Concerto per violino, la Symphonie israélienne, composta nel 1956 durante il suo soggiorno in Israele, l'inno corale Le grand drapeau dedicato alle Nazioni Unite, l'omaggio beethoveniano Offrande. Curò edizioni di musiche per violoncello ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] confusa per coro solo (ms. a Parma: Cerquetelli Locci), Inno alla musica per soprano, coro e orchestra (eseguito a Terni per la tragedia La Nave di D'Annunzio (cfr. Arcangeli), Inno nazionale e Italia sei bella per coro e banda, Alla memoria del ...
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GABETTI, Giuseppe
Ennio Speranza
Nato a Torino il 4 maggio 1796 da Michele, impiegato negli uffici dell'arcivescovado, e da Margherita Gallo, rimase orfano in giovane età. Trovò ospitalità presso il [...] 'unica composizione che ebbe un pieno successo, tanto da essere trascritta per le più disparate formazioni, divenendo in poco tempo inno della casa reale sabauda e quindi del Regno d'Italia. Sulla sua scelta un curioso aneddoto fu riportato da tutte ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...