Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] della sorella Paolina; A un vincitore nel pallone; Bruto minore; Alla primavera o delle favole antiche; Ultimo canto di Saffo; Inno ai patriarchi o De' principii del genere umano; Alla sua donna), che insieme alle tre precedenti L. pubblicò a Bologna ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] nella scena ultima, che è veramente il pianto musicale di un dio, che dalle note umane risale alle divine tramutando in un inno il suo dolore.
La Dafne conta 445 versi. L'Euridice, che la seguì, ne ha 814, essendosi il Rinuccini allargato «alquanto ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] in varie antologie letterarie e raccolte dei secc. XVI e XVII (v. Mazzuchelli): da ricordare qui solo il suo inno Fortem virili pectore che viene recitato ancora nel Breviario Romano, nel comune delle sante non vergini. L'asserzione, sempre ripetuta ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] tarda e indirizzati a papa Leone X e ad amici come Trifon Gabriele, Girolamo Vida, ecc.
I Geronticon si aprono con un inno alla poesia indirizzato a Pietro Lippomano. Tre carmi a Leone X trattano dell'ascesa verso Dio, mentre un carme indirizzato al ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] D. Oliva, incitando al riarmo militare italiano e alla rivendicazione di Trento e di Trieste. In questo periodo pubblicò l'inno I Bersaglieri, rappresentò a Torino il dramma storico Daria Sommer (teatro Carignano, 9 nov. 1908), poi il dramma in versi ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] il G. proprio attraverso la lingua ed il linguaggio poetico greco abbia trovato la sua vena più ispirata e disinvolta, come nell'inno greco in esametri in lode del giovane Fabrizio Brancia (Napoli, Bibl. nazionale, cod. XIII.AA.62, cc. 46r-49v).
Di ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] nugas - haec mea musa est") sembra rompersi proprio allorché nei versi giunge un'eco della fruizione della voluptas: è l'inno esclamativo al "liquor Veneris" (XXIII), è l'ampia elegia Ad Auroram puellam (V), in cui la personificazione dell'amata con ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] 'architettura (Milano 1933). Per il bimillenario virgiliano nel 1930 vinse il premio della Reale Accademia d'Italia grazie alla composizione Inno a Virgilio.
Il 16 luglio 1933 il F. passò le consegne della direzione della Galleria d'arte moderna a R ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] , passando di affanno in affanno e di colpa in colpa finché, vecchissimo e quasi cieco, saluterà la morte con un esaltante inno alla libertà. La seconda parte del Faust (Faust. Der Tragödie zweiter Teil) fu pubblicata pochi mesi dopo la morte di G ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] ’«esiliato pellegrin», intonava quasi alla lettera un componimento anteriore di Pepoli (della Seta, 2014, pp. 347 s.). Il coro Inno di guerra, che Pepoli voleva dapprima collocare nella prima parte dell’opera, venne inserito alla fine del second’atto ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...