CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] e adesione alle concezioni democratiche, bisogna rilevare che proprio a Napoli nel 1833 egli scrisse e pubblicò un inno a Maria Antonietta di Borbone, In occasionedelle faustissime nozze... con il granduca di Toscana Leopoldo II.
Non sappiamo ...
Leggi Tutto
GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] Bel Sorel, detta Blanche Lescaut, fu apprezzata dalla critica per la scrittura chiara ed elegante.
Frattanto il G. compose l'inno per la Società Dante Alighieri (Siena, 28 sett. 1902), cui fece seguito la visione scenica Il sonetto di Dante (Genova ...
Leggi Tutto
FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] quelle corali e orchestrali sacre: Le tre Glorie, allegoria lirica per soli, coro ed orchestra (1919); Coelestis urbs Jerusalem, inno sacro per coro a quattro parti ed organo; Sub tuum praesidium, antifona a quattro voci a cappella; Salve regina per ...
Leggi Tutto
D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] (1942); Cinque danze italiane (1950); Il Transito del Signore, trittico per soprano solo, coro misto e orchestra (1952); Inno all'Italia. Della musica da camera, per strumento solista e per corali, ricordiamo: A Villa Pamphili per canto (soprano o ...
Leggi Tutto
Buchman, Sidney (propr. Sidney Robert)
Flavio De Bernardinis
Sceneggiatore statunitense, nato a Duluth (Minnesota) il 27 marzo 1902 e morto a Cannes il 23 agosto 1975. Tra il 1932 e il 1950, soprattutto [...] molti considerato la summa del cinema capriano, Mr. Smith goes to Washington (1939; Mister Smith va a Washington), inno ai valori del Populist Party, della piccola comunità, dell'antiburocrazia. Negli anni Quaranta firmò ancora due sceneggiature: A ...
Leggi Tutto
Gebühr, Otto
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Kettwig il 29 maggio 1877 e morto a Wiesbaden il 14 marzo 1954. Nonostante le sue eccellenti doti recitative, G. divenne molto popolare [...] propagandistico Der Grosse König (1942; Il grande re), spettacolare film di ricostruzione del periodo della guerra dei Sette anni, inno alla cieca sottomissione del popolo al sovrano saggio e forte, premiato con la Coppa Mussolini per il miglior film ...
Leggi Tutto
Filosofo (Dysert, Irlanda, 1685 - Oxford 1753). Studiò a Dublino presso il Trinity College, dove fu anche lettore (dal 1707 al 1724), insegnando di volta in volta greco, ebraico e teologia. Ministro della [...] B. finì poi con il contrapporre nella sua ultima opera, Siris (1744), una cosmologia di ispirazione neoplatonica che, partendo da un inno alle virtù medicamentose dell'acqua di catrame, trovava nel mondo una catena di esseri che risale fino al Dio ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] solco delle grandi mem., Milano 1955, pp. 117-130, 234-256.
Sulle poesie giovanili, F. Rocchi; G. Rocchi, p. 31; G. Mazzoni, L'inno "A Venere" di B. B. e un episodio di Nonno da Panopoli, in Museum, XI (1927), pp. 3-14; sugli Inni, G. Albini, Giulio ...
Leggi Tutto
JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] 1697 al 1725 lo J. intervenne quasi tutti gli anni con proprie composizioni strumentali o vocali (sinfonie, Salve Regina, un inno) per la messa e il vespro della festa di S. Antonio da Padova, protettore dell'istituzione. Nel 1709 rifiutò l'ambita ...
Leggi Tutto
FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] a testimonianza di una loro eventuale destinazione pratica e non esclusivamente letteraria. Al di là infatti dello scarso valore poetico (l'inno a Pietro è addirittura con lievi varianti dal F. adattato alla festa di s. Romualdo, cfr. T.Leccisotti, S ...
Leggi Tutto
inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...