Tortelier, Paul
Federico Pirani
Violoncellista e compositore francese nato a Parigi il 21 marzo 1914, morto a Pontoise (Val d'Oise) il 18 dicembre 1990. Studiò violoncello al Conservatorio di Parigi [...] , un Concerto per violino, la Symphonie israélienne, composta nel 1956 durante il suo soggiorno in Israele, l'inno corale Le grand drapeau dedicato alle Nazioni Unite, l'omaggio beethoveniano Offrande. Curò edizioni di musiche per violoncello ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] il morente, esortati i monaci presenti ad unirsi a lui nel canto del salmo 150, aveva lui stesso intonato il sacro inno di ringraziamento e di lode, così prosegue: "Sexto itaque Iduum Ianuariarum die hoc versiculo nobis vix respondentibus quievit in ...
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GREPPI, Giovanni
Lucia Rodler
Nacque a Bologna il 15 nov. 1758 da Giuseppe Antonio e Anna Maria Luccarelli. Mancano dati precisi sulla famiglia e gli studi. Ventenne si recò a Roma, dove fu accolto [...] è noto circa luogo e data della morte.
Tra le altre opere: Alla gioventù italiana dell'uno e dell'altro sesso. Inno patriotico-popolare, in Il Parnaso democratico, Bologna [1800], pp. 33-36. G. Melzi (Diz. di opere anonime e pseudonime, II, Milano ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] confusa per coro solo (ms. a Parma: Cerquetelli Locci), Inno alla musica per soprano, coro e orchestra (eseguito a Terni per la tragedia La Nave di D'Annunzio (cfr. Arcangeli), Inno nazionale e Italia sei bella per coro e banda, Alla memoria del ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] assunto nel 1906 dalla sezione socialista biellese costrinse il C. ad abbandonare la direzione del Corriere biellese e lo stesso inno a lasciare la città per far ritorno a Torino. Nel capoluogo piemontese assumeva, a partire dal gennaio del 1907. la ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] recano dei versi in appendice, e precisamente: Ot le-Tobah (Segno del bene), ventidue sentenze suargomenti talmudici con un inno per la lettura dei vari paragrafi del Pentateuco, dal titolo Shir lesiman ha-Parashiyyot (Chieri 1627); Shirini bi-Leshon ...
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GABETTI, Giuseppe
Ennio Speranza
Nato a Torino il 4 maggio 1796 da Michele, impiegato negli uffici dell'arcivescovado, e da Margherita Gallo, rimase orfano in giovane età. Trovò ospitalità presso il [...] 'unica composizione che ebbe un pieno successo, tanto da essere trascritta per le più disparate formazioni, divenendo in poco tempo inno della casa reale sabauda e quindi del Regno d'Italia. Sulla sua scelta un curioso aneddoto fu riportato da tutte ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] la cantata Il tempio di Minerva (G. Bartoli), mentre nel 1825, per la successione al trono di Francesco I, scrisse l'inno celebrativo Il vero omaggio (Bartoli), da lui stesso diretto.
Nella primavera del 1825 il G. dovette lasciare la direzione del ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] ogni sforzo ai proprj concittadini», in Vite e ritratti di illustri italiani, Bologna 1844, pp. 451-459). Curò una traduzione dell’Inno ad Apollo Delio (Venezia 1818, per le nozze Galetti - Mantoani) e la stampa di un inedito di Agnolo Bronzino in ...
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DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] (Bergamo 1935); La prece degli umili, canto all'unisono per fanciulli con accompagnamento di pianoforte (ibid. 1936); O Thoma, inno a s. Tommaso a quattro voci virili (Catania 1936); Salve Regina ad una voce ed organo (ibid. 1936); Commovisti Domine ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...