Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] , l'Uno si è celato in un aldilà ontologico e non temporale. Per questo è opportuno citare, anche se in modo parziale, un Inno ad Amon:
Uno è Amon, che si mantiene loro [agli dèi] nascosto,/ che si cela agli dèi, nessuno conosce la sua natura./ Egli ...
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Nell’Antico Testamento, esseri di forma umana, ma alati, che coprono l’arca santa o stanno davanti al Santissimo o proteggono l’ingresso del paradiso. Nell’angelologia cristiana medievale costituiscono [...] il secondo coro della prima gerarchia angelica.
Nella liturgia bizantina si chiama cherubico l’inno cantato mentre il diacono porta all’altare il pane e il vino: i c. e i serafini vi sono descritti come facenti corona a Cristo, presente nei santi ...
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Benedettino, primo poeta cristiano in Inghilterra (m. 670 circa). Umile bovaro, a quanto racconta Beda (Hist. Eccl., IV, 24), del monastero di Streoneshalch, mentre una notte si svolgeva ivi una gara di [...] canto, come per divina ispirazione fu spinto a poetare e improvvisò un mirabile inno alla creazione, di cui Beda riporta in latino alcuni versi e che è l'unica opera sicura. L'umanista F. Junius (François du Jon) gli attribuì i poemi sulla Genesi, l' ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] questo ritrae come sue caratteristiche e la facile struttura metrica e la semplicità sillabica della melodia. Spesso infatti le parole dell'inno (che non si appoggiano più alla scansione classica a lunghe e a brevi, ma a quella per accenti tonici e ...
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(gr. εἱρμός) Nella liturgia bizantina, la prima strofe di ciascuna delle odi costituenti il canone. Nel ritmo e nella melodia, serve di modello alle strofe successive dell’ode stessa. La raccolta degli [...] si definisce irmologia lo svolgimento delle singole odi del canone o, più genericamente, l’uso di adattare i versi di un inno a una melodia già esistente, spesso già diffusa presso il popolo; è pratica quasi costante nell’innodia siriaca, bizantina ...
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Nella liturgia cattolica, composizione, affine allo stile dei prefazi, con struttura simile ai testi antichi di benedizione, tipicamente a carattere laudativo: annuncia e celebra la Pasqua cristiana. Si [...] canta la notte di Pasqua, all’inizio della solenne veglia, accanto al cero pasquale. Ha inizio con la parola exultet, che ha dato il nome ai lunghi rotoli di pergamena, spesso miniati, su cui tale inno era scritto. ...
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Nome di varie sante e beate.
1. Agnese, santa; vergine romana, martire di epoca incerta, venerata già nei primi decenniî del sec. 4º, della seconda metà del quale è la celebre epigrafe metrica di papa [...] il corpo nudo"). S. Ambrogio (secondo il quale A., rifiutato il matrimonio, viene decapitata), s. Girolamo, un inno ambrosiano di discussa autenticità, Prudenzio (per cui A., esposta in un postribolo, ne esce miracolosamente incontaminata) concordano ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] , quando, il 2 febbr. 1721 emise la professione solenne dei quattro voti gesuffici. Membro dell'Accademia degli Arcadi, compose un inno In honorem D. Anastasiae virginis et martyris (pubblicato come proemio all'Istoria di s. Anastasia, Roma 1722, del ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] , 13, 9-16), C. allude ad una sua permanenza a Milano, ove dice di avere sentito cantare in un giorno di Natale l'inno ambrosiano Veni, redemptor gentium. A C. pare che si riferisca papa Innocenzo I nella lettera a Decenzio di Gubbio del 19 marzo 416 ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] in Roma, e del vicario apostolico di Palestina.
Altre informazioni su G. si ricavano, pur con una certa cautela, da un inno redatto in suo onore, databile a non prima della fine dell'XI secolo e pubblicato da B. Oltrocchi. Secondo tale composizione ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...