ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] a soddisfarlo. Il carattere di panegirico della compilazione è evidente, specialmente là ove prende a guida le parole dell'inno dei Confessori. Non si vuol dire con questo che l'autore abbia inventato i racconti, possiamo anzi supporre che essi ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] di cui apparvero a Parigi una prima edizione nel 1559 ed una seconda nel 1560. Il C. è anche l'autore di un "Inno della gloria dei beati" (marzo 1570) che non ci è pervenuto (cfr. Roserot de Melin).
Bibl.: Gallia christiana, IX, Paris 1751, col. 1124 ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] caratteristico dell'Atharvavedasaṃhitā (Raccolta del Veda degli Atharvan). Il Ṛgveda contempla anche inni d'argomento cosmogonico, incluso l'inno 90 del Libro X, dedicato al Puruṣa, che contiene i più antichi riferimenti vedici ai quattro varṇa, le ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] sul cavalletto, di propria iniziativa si sarebbe gettato tra le fiamme e, alla stregua dei giovani ebrei, avrebbe intonato l’inno del Signore pur in mezzo alla fornace tra vortici di fiamme. Se il persecutore avesse per caso predisposto il famoso ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] ) e tornò nella sua città, riprese ancora, per l'ultima volta, il suo vecchio mestiere di poeta e scrisse un inno consolatorio a s. Caterina: testimonianza definitiva della violenza con la quale si era ottenuta la sua ortodossia in cinque anni di ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] al «più schietto degli incensi, la più ardente delle plaudi alla religione della patria», un rito collettivo accompagnato dall’inno del Piave che mise insieme l’omaggio dei reparti dell’esercito e della milizia, degli ex combattenti, delle vedove e ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] cena si cinge le vesti e si mette a lavare i loro piedi. La migliore interpretazione di questo gesto sono le parole dell'inno di Filippesi 2, 7-8 dove si dice che Cristo spogliò se stesso, assumendo la condizione di schiavo, umiliò se stesso fino ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] perdonato in maniera da non poter mai più dire: io gli perdono», (cap. XXXV).
Il tema sembra apparire per la prima volta nell’inno della Pentecoste, iniziato nel 1817:
«A Te sollevi il povero/ Al ciel ch’è suo, le ciglia/ Volga i lamenti in giubilo ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] dei chiostri catalani (le figure sui capitelli del chiostro di San Cugat tradotte in note forniscono la melodia dell'inno gregoriano a san Cacufane). La griglia musicale si può infine trasporre punto per punto sull'astrolabio e coincide così ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] che qui si presenta, il primo noto della storia anabattista in cui si discute di Costantino imperatore, è un breve inno composto nel 1528 da Oswald Glaidt, membro di una delle prime comunità anabattiste morave. Anche qui Costantino era descritto come ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...