Poeta fiammingo (Brecht, Anversa, circa 1539 - Anversa 1595). Di famiglia patrizia, convertito al protestantesimo, nel 1567 dovette lasciare Anversa in seguito a un moto calvinista; fu a Londra, Parigi [...] che N. aveva pubblicato intorno al 1576. Rientrato dall'esilio nel 1579, N. scrisse un luogo Lofzang van Brabant ("Inno al Brabante", 1580) e pubblicò una serie di fascicoli (Poeticsche werken "Opere poetiche", 1580-94) contenenti in prevalenza versi ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] tormenti finali della sua passione amorosa, tutti chiaramente ispirati agli stilemi di Anacreonte e di Mosco, ha alcune parti abbastanza sentite, come l'Inno ad Apollo, in cui la poetessa implora l'aiuto del dio per il suo amore non corrisposto, l ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia il 21 ag. 1841 da Gratiliano, di famiglia originaria di Recanati. Fu indirizzata e guidata personalmente dal padre a severi studi classici e letterari: sin da giovanetta conosceva con [...] malinconici Versi campestri (Perugia 1876), idilli ed elegie che ricalcano superficialmente movenze leopardiane e tassesche.
All'inno religioso e all'idillio seguì la poesia patriottica: gli avvenimenti del 1859, e soprattutto la rivolta perugina ...
Leggi Tutto
Scrittore finlandese (Pietarsaari 1804 - Porvoo 1877) di lingua svedese. Si trovò alla morte del padre (1828) in difficili condizioni economiche, e da allora in poi la descrizione della vita degli umili [...] eroismo, devozione e fedeltà. Il canto introduttivo Vårt land ("Il nostro paese"), musicato da F. Pacius, è divenuto dal 1848 inno nazionale. Di R. si ricordano anche la tragedia neoclassica Kungarne på Salamis ("I re a Salamina", 1863), non priva di ...
Leggi Tutto
BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] i quali, oltre quelli ricordati nel testo, sono da ricordare la sequenza ballata Hec medela corporalis (ff. 20r-21v) e l'inno Sanguis demptus et redemptus (ff. 21v-22r) con notazione musicale, che B. scrisse a conforto di Bonifacio VIII in occasione ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Απόλλων) Divinità della religione greca, figlio di Zeus e di Leto (Latona). La sfera nella quale esercita la sua sovranità è costituita principalmente dalla musica, dalla medicina, dalla mantica; [...] in ombra dall’autorità del mito di Delo, suggellato dall’inno omerico: Leto, respinta da tutte le isole dell’Egeo, maschio, Pitone, da cui il nome della Pizia, ma secondo l’Inno omerico A. uccide invece un serpente femmina (Delfine). Il nome del ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Fallersleben, Hannover, 1798 - castello di Corvey, Vestfalia, 1874). Professore di letteratura tedesca all'università di Breslavia (1830), fu destituito nel 1842 per i suoi tutt'altro che [...] però assai famose, come i canti per bambini Alle Vögel sind schon da, Ein Männlein steht im Walde e l'inno nazionale Deutschland, Deutschland über alles, datato Helgoland 26 agosto 1841. Pubblicò un'amplissima autobiografia: Mein Leben (6 voll., 1868 ...
Leggi Tutto
VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
*
Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] si volle poi dare per padre a Νίχη γλυχύδωρος ("dai dolci doni"). Mentre con non minore diritto, avuto riguardo al valore militare, l'Inno Orfico, 4, 88, ricorda Nike come figlia di Ares. Prevale però l'idea di una discendenza di Nike da Zeus, come è ...
Leggi Tutto
GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] patriottico (s.n.t.), composti con ogni probabilità per il tentativo indipendentista di Gioacchino Murat. Collaborò con un inno A Minerva alla silloge Agli dei consenti (Parma 1812), offerta da vari poeti in bella edizione bodoniana a Costanza Monti ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] il Britanno, / mentre dorme lo sposo consapevole». Se poi cerca un linguaggio più consono al momento in cui vive, con quell'Inno del Battaglione della Speranza, per cui fu detto il Roger de Lisle della nostra infanzia e che fu persino considerato la ...
Leggi Tutto
inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...