GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] Lugo (Chiorboli, 1931, pp. VIII s.).
Il G. aveva già acquisito fama di elegante latinista con le traduzioni, quasi contemporanee dell'Inno a Giove del ravennate P. Costa (Lugo 1874), all'epoca figura di grande rilievo e influenza, e soprattutto de I ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] curva e che iniziò gli studi umanistici in patria, sotto la guida di P. Gaurico del quale il F. conservò un famoso inno greco (manoscritto, ora presso la Biblioteca nazionale di Napoli, XIII. A. A62, cc. 46-49v). Nonostante già nel 1518 decidesse di ...
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ZAHRADNÍČEK, Jan
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta cèco, nato a Mastník presso Třebíč (Moravia) il 17 gennaio 1905.
Nelle prime raccolte Pokuření smrti (Tentazione della morte, 1930), Návrat (Ritorno, 1931), [...] levano ad allegorie della vita. Forse anche per l'influsso di O. Březina, Z. è spesso portato alla cadenza dell'inno che si snoda lento come un cerimoniale ecclesiastico. Nelle successive raccolte, Pozdravení slunci (Saluto al sole, 1937) e Korouhve ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] volsco, II (1974), 3 (dedicato al G., con articoli di P. Alviti, C. Cristofanilli e T. Bartoli); R. Mazzenga, L'Inno universitario e l'Inno alla Vergine Maria di G. G., l'eterno studente ceccanese, in Teterum, III (1992), 2, pp. 46-64; Catal. dei ...
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Carducci, Giosue
Emilio Russo
Un protagonista della cultura italiana del secondo Ottocento
Poeta e saggista, fu una delle personalità più in vista della vita culturale dell'Italia della seconda metà [...] Mazzini e alla sua visione democratica. Si intende così la composizione di uno scritto di aspra polemica contro la Chiesa: l'inno A Satana del 1863, con un elogio della vaporiera come simbolo del progresso e di una visione laica e ottimistica.
La ...
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Poeta e prosatore rumeno, nato a Cofa (Bessarabia-Moldavia, URSS) il 16 giugno 1925 e morto a Bucarest durante il grande terremoto del 4 marzo 1977. Ha compiuto gli studi alla facoltà di Giurisprudenza [...] C^intece de zi çsi noapte (1954, "Canti di giorno e di notte"), Versuri (1961, "Versi"), Imm către zoiri zilei (1962, "Inno all'alba del giorno"), sono i volumi in cui B. esprime il proprio ingenuo ed entusiasta pathos di giovane patriota, estroverso ...
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Poeta scozzese (Ednam, Roxburgh, 1700 - Richmond 1748). Abbandonata l'intenzione di seguire la carriera ecclesiastica, nel 1725 si recò a Londra, dove acquistò immediata fama col ciclo costituito dai poemetti [...] ; Agamemnon, 1738; Tancred and Sigismunda, 1745; ecc.), va ricordata The masque of Alfred the Great (1740), che comprende il celebre inno Rule, Britannia. Con The seasons (che a F. J. Haydn ispirò l'oratorio Die Jahreszeiten, 1801, su libretto di G ...
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WORONICZ, Jan Paweł
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato presso Horyń in Volinia il 3 giugno 1757, morto a Vienna il 7 dicembre 1829. La fama che si acquistò come predicatore e oratore agevolò la sua [...] del passato polacco con l'intento di trarne conforto per il presente (Świàtynia Sybilli, Il sacrario di S., 1818), al famoso Inno a Dio (Hymn do Boga, 1805), a diversi frammenti di poemi incompiuti: poesia nobile, elevata e nelle sue parti migliori ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , Louvain 1970, pp. 91-96; L. Depuydt, The Coptic manuscripts, cit., I, pp. 113-121 (n. 59). Per l’edizione dell’inno cfr. K.-H. Kuhn, W.J. Tait, Thirteen Coptic Acrostic Hymns from manuscript M574 of the Pierpont Morgan Library, Oxford 1996, pp. 27 ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] vocazione del poeta, mentre fa la sua apparizione il bardo del Partito d’azione.
Ai Levia Gravia da ultimo Carducci allegò l’inno A Satana – originariamente un brindisi, frutto del «lavoro di una notte», letto a un banchetto di amici, – che è di gran ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...