BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] nel 1538 Paolo III ottenne che Francesco I e Carlo V addivenissero alla tregua di Nizza, il B. levò il suo inno alla pace col Triumphus Pauli III Pont. Max. sapientissimique principis. De Christiano orbe divinitus pacato (Neapoli 1538).
Il poemetto ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] carni del cosmo); una nuova realtà spirituale sostanzia quindi la poesia e le conferisce un tono epico di inno gioioso e riconoscente, che trova nelle forme chiuse (terzine, quartine, sonetti) e nella metrica tradizionale lo strumento espressivo ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] si accompagna una vivace presa di posizione antitemporalista (come in Giordano Bruno, Roma intangibile, Roma intangibile: inno nazionale), col passar del tempo invece il bersaglio clericale appare del tutto accantonato.
Sopito da un pezzo ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] per l'ingresso in Reggio di Maria Teresa Cybo d'Este, Parma 1782. Postumi vennero pubblicati il secondo e il terzo Inno alla Sanità (il primo fu stampato nel libro dei Versi). L'elenco completo delle opere del C. con numerose lettere autografe ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] la sua notevole erudizione storica e geografica. Al F. sono state attribuite anche alcune opere poetiche (Il cimitero di Spagna, Inno alla pace e L'Ausonide), nonché un'Analisi delle acque termali della Toscana e un'Analisi delle acque potabili di ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] all'arte, ibid. 1871; La genesi della "Divina Commedia", ibid. 1872; Excursus petrarchesco, ibid. 1876; G. Carducci e l'Inno a Satana, Faenza 1876; Se Monsignor Bembo abbia mai posseduto un codice autografo del "Canzoniere" del Petrarca, Ravenna 1877 ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] componimento (20 strofe), Per la distruzione della Repubblica di Cracovia, unico avanzo d'eroici e libera terra di prodi. Inno. Oltre a inveire contro gli oppressori austriaci ("Corde altiere di cetra sonate / […] Su genti! La terra adirata / apra la ...
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CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] , b. IV, fasc. 7, si trovano parecchi componim. di Bertola dedicati alla C.; I. Pindemonte le dedicò il Volgarizz. dell'Inno a Cerere, Bassano 1785; un'Epistola intitolata A E. Mosconi (1800), in Le epistole, i sermoni, le prose e le poesie ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] del Rinascimento, a cura di Ch.S. Singleton, Bari 1936, pp. 344 s., 467 s., 475; L. Peirone, Un cinquecentesco inno ai fonemi, in Lingua nostra, XXIX (1968), pp. 102-105; F. Bruni, Sistemi critici e strutture narrative (ricerche sulla cultura ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] , d'importante, che, nel 1835, Il Natale del 1833, cioè il Natale in cui era morta Enrichetta e, forse nel 1847, un nuovo inno, L'Ognissanti: incompiuti l'uno e l'altro componimento. M. morì quasi novantenne, nel 1873, per i postumi di una caduta all ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...