GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , 8, 10, 19); Magnificat, ibid. 1586 (a quattro voci, primo versetto, secondo versetto; irreperibili).
Musiche manoscritte: inno Te Deum laudamus (Casale Monferrato, Arch. capitolare, Mss., Ad usum divi Evasij…, 1594; Mantova, Arch. storico diocesano ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] magg., 4 voci,? *F-Pc; Veni sponsa Christi, re magg., 5 voci, *GB-Lbrn; Iste confessor, 4 voci, GB-Lbm; Odivi amoris (inno per s. Francesco), 4 voci, *GB-Lbm; O gloriosodomino, la magg., 5 voci, GB-Lbm; Pange lingua, 5 voci, GB-Lbm; Inviolata integra ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] dell'ultimo romantico. La lirica di F. C.,Massa Marittima 1913; F. Armellani, C. oCrispi?, Pitigliano 1936; P. Carraroli, F. C. e l'inno dei Mille, Firenze 1960; V. Cassiano, F. C.,Milano s.d.; C. Vernizzi, Cernuschi e C. (1890-1896), in Mazzini e i ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] i principi. per i quali il regime democratico e repubblicano è "il più conforme alla mente del Vangelo". È un inno alla libertà e all'eguaglianza: "Nella Repubblica l'uomo diviene cittadino, cioè membro della Sovranità, poiché il popolo è il ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] piacevoli se piaceranno, dell'abate Compagnoni e di Francesco Albergati Capacelli, Venezia 1792; I Veneziani e le Nozze. Inno greco di Mattia Butturini volgarizzato da Giuseppe Compagnoni, ibid. 1792; Marianne. Tragedia di François Tristan l'héremite ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] I moribondi di Palazzo Carignano, Milano 1916, pp. 222 ss. Per l'attiv. di letter. si v.: E. Benedetto, Ilvero autore dell'inno "Gli Apostoli" attribuito a G. Mameli, in Civiltà moderna, XI (1939), pp. 63-70. Per l'attività al ministero degli Affari ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] riassume il Timeo secondo Proclo, come il Klingner e il Theiler hanno giustamente mostrato; le tre parti di questo inno corrispondono alle tre tappe della "conversione" neoplatonica culminante nel ritorno a Dio. Non vi è alcun motivo per riportare ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] il re è paragonato agli antichi eroi mitici: Teseo, Achille, Ettore. Così anche la grande galleria può essere considerata come un inno figurativo a Francesco I e al suo regno (ibid., p. 109), una celebrazione allegorica che a lui costantemente fa ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] in Coryciana, Roma 1524, CC. 21v-22r; il Benacus, Roma 1524, e in una ristampa dello stesso, Venezia 1528, anche un inno a S. Stefano; undici carmi, inclusi i precedenti, in Carmina quinque illustrium poetarum, Venezia 1548; prima ed. di un Carminum ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] del federalismo politico cattaneano, come le Notizie naturali e civili sulla Lombardia sono espressione del suo milanesismo, un inno alla funzione storica di Milano, che trova polemica applicazione nella sua ardente ribellione anche solo all'idea che ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...