CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] , divaricando sempre più il riconoscimento della tendenza alla socializzazione (contrapposta però nettamente al "socialismo burocratico") dall'astratto inno al Self-help (in Il Tempo, 4 marzo 1920). Più valido il secondo motivo ricorrente in questi ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] N. Ivanoff ed un complesso di circa quattrocento persone tra voci e strumenti, partecipò in piazza Maggiore all'esecuzione dell'inno scritto da Rossini per la guardia civica (e dedicato a Pio IX), ottenendo entusiastiche accoglienze dal pubblico. Nel ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] dell'Accademia del R. Istituto musicale di Firenze. Concluse la sua carriera di compositore con la cantata Ilvoto sciolto e un inno per duecento voci eseguiti insieme alla Messa di requiem, i cui autografi furono da lui donati al municipio di Catania ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] possibile stabilire se presso uno Studium. Comunque, G. sfruttò sicuramente le sue competenze letterarie e poetiche nell'elaborazione di un inno a s. Agata, che fu a lungo apprezzato: ancora nel XVII e nel XVIII secolo venne stampato più volte (Kamp ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] a più riprese ai suoi corrispondenti romani, mentre ipotizzava una seconda edizione dello Specimen e attendeva alla composizione di un inno a s. Giuseppe Calasanzio.
Dopo una breve malattia, il G. morì a Novi Ligure il 14 febbr. 1834.
Per elenchi ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] ). Nel 1848, in occasione della concessione della costituzione da parte di Ferdinando II, il C. assunse l'impegno di comporre l'inno-cantata borbonico Il 29gennaio (su testo di L. Tarantini), che venne eseguito con successo appunto il 29 gennaio al S ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] la disperazione con la forza della fede. Sono qui le basi del carattere della protagonista de La jeune sibérienne, piccolo inno in prosa alla fede nella Provvidenza nel racconto del viaggio dalla Siberia a San Pietroburgo della giovane Prascovia per ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] un altro quaderno con 61 sonetti, con titoli: Sopra Napoleone, 1856; Sopra Giovanni Battista, La conversione di s. Paolo, Inno sacro per l'Addolorata) ma, come interesse "stravagante", anche in anni maturi (cfr. Tragedia Stefania ambientata nell'anno ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] a soddisfarlo. Il carattere di panegirico della compilazione è evidente, specialmente là ove prende a guida le parole dell'inno dei Confessori. Non si vuol dire con questo che l'autore abbia inventato i racconti, possiamo anzi supporre che essi ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] straordinaria; fra le sue numerose opere si ricordano qui le migliori: il motetto Oremus pro Pontifice Pio (21 marzo 1815), l'inno Te Deum a otto voci diviso in due cori (1815), il salmo Confitebor a otto voci (1816), il salmo Miserere a sole ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...