CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Aversa a D. C., pp. 410 ss.). Ritornati i Borboni a Napoli, il C. si adattò alla situazione e musicò dapprima l'inno reazionario Bella Italia ("Bella Italia, ormai ti desta;/ Italiani, all'armi, all'armi..."), su versi di Vincenzo de Mattei di Torre ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] impadronito di un solido mestiere. Fu autore di varie composizioni rimaste manoscritte per coro, orchestra e banda (Inno dei goliardi, Inno della Società Dante Alighieri), intonazioni su testi di Carducci e Heine, varie musiche religiose, fra cui una ...
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GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] Lugo (Chiorboli, 1931, pp. VIII s.).
Il G. aveva già acquisito fama di elegante latinista con le traduzioni, quasi contemporanee dell'Inno a Giove del ravennate P. Costa (Lugo 1874), all'epoca figura di grande rilievo e influenza, e soprattutto de I ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] curva e che iniziò gli studi umanistici in patria, sotto la guida di P. Gaurico del quale il F. conservò un famoso inno greco (manoscritto, ora presso la Biblioteca nazionale di Napoli, XIII. A. A62, cc. 46-49v). Nonostante già nel 1518 decidesse di ...
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BRIZZI, Enea
Leila Galleni Luisi
Nato all'isola del Giglio il 26 febbr. 1821 da Pietro e Maddalena Rosi, trascorse l'adolescenza e la gioventù a Firenze, dove studiò armonia e composizione con L. Picchianti [...] dai fratelli Gioacchino e Giovanni Bimboni. Compose, inoltre, vari inni, marce e altra musica per banda, fra cui si ricordano l'inno Delle spade il fiero lampo di A. Brofferio e la marcia Il parco. In seguito fu nel corpo dei granatieri (1859) e ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] S. Chiaia); Sestina a modo di picciolacantatina a 4voci, per violini, violone e organo "in onore di Santa Filomena" (1831); l'Inno di s. Francesco di Paola a 4 voci e orchestra: il mottetto Iamcessa crudelis a voce sola di tenore con accompagnamento ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] volsco, II (1974), 3 (dedicato al G., con articoli di P. Alviti, C. Cristofanilli e T. Bartoli); R. Mazzenga, L'Inno universitario e l'Inno alla Vergine Maria di G. G., l'eterno studente ceccanese, in Teterum, III (1992), 2, pp. 46-64; Catal. dei ...
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CALVI, Pietro
Sisto Sallusti
Nacque a Sanremo il 29 febbr. 1839 da Angelo e da Angela Modena. Quando aveva nove anni la sua famiglia si stabilì a Roma, e qui lo zio materno don V. Modena, prefetto della [...] il governo pontificio e socialiste dopo il trapasso a quello italiano, conservando, peraltro, una visione serena degli avvenimenti. Un suo Inno a Dio, dedicato ad A. Aleardi nel 1873, piacque al poeta che ebbe il C. in dimestichezza e intrattenne con ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] come un perenne fluire e perdersi di immagini, di affetti, di ideali, su cui si leva la poesia: "muor Giove e l'inno del poeta resta". E se, facendo sua l'idea goethiana di "classico", celebrò il perdurare nel cambiamento, l'immutabilità dell'anima ...
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ALFIERO, Giuseppe
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1630, fu, all'età di dodici anni, collocato dal padre Francesco nel conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo, dove l'A. compì i suoi studi musicali.
Fu [...] di Napoli". Si spense nella sua città il 21 genn. 1665. Nell'archivio dei Filippini di Napoli si conserva un suo Inno a Santa Maria Egyptiaca,autografo.
Fonti e Bibl.: Archivio notarile di Napoli-Protocollo di Notar Gian Franc. Montanaro dell'anno ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...