BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] solco delle grandi mem., Milano 1955, pp. 117-130, 234-256.
Sulle poesie giovanili, F. Rocchi; G. Rocchi, p. 31; G. Mazzoni, L'inno "A Venere" di B. B. e un episodio di Nonno da Panopoli, in Museum, XI (1927), pp. 3-14; sugli Inni, G. Albini, Giulio ...
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JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] 1697 al 1725 lo J. intervenne quasi tutti gli anni con proprie composizioni strumentali o vocali (sinfonie, Salve Regina, un inno) per la messa e il vespro della festa di S. Antonio da Padova, protettore dell'istituzione. Nel 1709 rifiutò l'ambita ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] a testimonianza di una loro eventuale destinazione pratica e non esclusivamente letteraria. Al di là infatti dello scarso valore poetico (l'inno a Pietro è addirittura con lievi varianti dal F. adattato alla festa di s. Romualdo, cfr. T.Leccisotti, S ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] fra il terzo e il quarto grado, con le sei sillabe ut-remi-fa- sol- lainizianti i primi sei emistichi dell'Inno di S.Giovanni, dove mi-fa denotavano l'unico semitono), quello basato sull'ottava, sistema rispondente alla realtà "fisica" dell'acustica ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] con Giordano scrivendo i versi per un'aria da camera (È l'april che torna a me, Milano 1932) e per L'inno del decennale (Roma 1932) commissionatogli da Mussolini.
Nel '32 fu chiamato a dirigere la Discoteca di Stato per la quale intervistò le ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] genere delle Miscellaneae del Poliziano comprendente una cinquantina di articoli.
Ancora al soggiorno bolognese risalgono la traduzione dell'Inno a Diana di Callimaco, compiuta in soli quattro giorni nel 1539 (allegata in calce alle Lectiones), e il ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] , viola e violoncello, estratto dal quinto Quartetto in fa (non identificato e probabilmente disperso), in La Nuova Musica, I (1896); Inno ufficiale della Repubblica di San Marino, del quale non ci è nota la partitura originale, ma una riduzione per ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] del momento che facevano trascurare gli spettacoli. Per le storiche giornate insurrezionali di Venezia non mancò di comporre un inno patriottico dal titolo Siresista ad ogni costo, eseguito nel marzo 1849 nello stesso teatro La Fenice alla presenza ...
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GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] di Piedigrotta, Il trovatello (versi di G. Regaldi); gli stornelli L'assenza e Fantasia accesa; inoltre La campagna del 1866 (inno dei volontari italiani; parole di G. Florenzano, Milano 1866); le romanze Cielo e mare (versi di C. De Ferraris); Che ...
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CAPPI, Alessandro
Renzo Paci
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1801 da Pietro e da Teresa Lovatelli, in una ricca famiglia, trasferitasi da Bologna con il nonno Vincenzo, tesoriere generale della provincia [...] che doveva accertare l'autenticità delle ossa di Dante appena riscoperte: in occasione delle solenni cerimonie il C. scrisse un Inno e una dotta ricerca su Dante in Ravenna edita nel volume Dante e il suo secolo (Firenze 1866).
Socio della ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...