BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] fu inviato il 4 giugno di quell'anno a Mussolini unitamente all'incisione discografica della Columbia). Di questi anni è anche l'Inno della Somalia Italiana. Nel 1942 compose il canto eroico La grande ora, a detta dei B. ispirato alle ore epiche dell ...
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CIPRIANO di Montecassino
Maria De Marco
La unica fonte per le scarse notizie in nostro possesso su questo monaco e letterato cassiriese è la breve segnalazione contenuta nel VII capitolo del Liber de [...] C., tratto forse in errore dalla testimonianza di Pietro Diacono (cap. XIX), il quale elenca tra le opere di Alfano un inno a s. Benedetto. Purtroppo, il codice usato dal Martinengo per la sua editio princeps è andato perduto, come ha dimostrato il ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] e nel 1913, a Bologna, pubblicò Inno alla bellezza vergine - Sonetti e poemi in 2 libri.
Il primo libro, dopo due liriche introduttive, è diviso in tre gruppi di componimenti, La verginità della Terra (6 liriche), La verginità del Mare (2 liriche) e ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] Scotti Robolotti. Prima manifestazione di fede liberale fu un suo modesto inno popolare, scritto in occasione della concessione dello statuto di Carlo Alberto e musicato dal maestro R. Manna. Scoppiata la guerra, il B. accorse, ai primi di maggio del ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] questo ritrae come sue caratteristiche e la facile struttura metrica e la semplicità sillabica della melodia. Spesso infatti le parole dell'inno (che non si appoggiano più alla scansione classica a lunghe e a brevi, ma a quella per accenti tonici e ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] luglio 1845 e giunse a Perugia il 3 ottobre.
Nel 1846 fu incaricato dall'Accademia dei Filedoni di Perugia di scrivere un inno per il nuovo pontefice Pio IX, e la buona impressione suscitata, dalla sua composizione gli valse la nomina a direttore di ...
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FABIANI, Gaetano
Fabio Antonini
Nacque ad Empoli (prov. di Firenze) il 20 genn. 1841 da Niccolò ed Erminia Alderotti. Appartenente ad una famiglia benestante, studiò a Firenze pianoforte, composizione [...] . Anichini. Giovanissimo, riscosse un immediato successo popolare con la composizione di un Trio, che fu inserito nell'Inno garibaldino, musicato da A. Olivieri.
Divenuto direttore della banda di Empoli, fu promotore e organizzatore di bande musicali ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] . 1970-2001, ibid. 2003, I, p. 376, e II, p. 808, vanno segnalati le biografie più recenti (M. Stramacci, G. M. tra un inno e una battaglia, Roma 1991; M. Scioscioli, Virtù e poesia. Vita di G. M., Milano 2000) e alcuni saggi o analisi critiche di ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di Dante e Petrarca. Del viaggio in Grecia segue il tratto conclusivo dedicato al congedo di Venere dalle Grazie.
Con l'inno secondo ha inizio il rito di Bellosguardo: nell'invito ai giovani si insinua l'ombra della guerra presente e della tristizia ...
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BENVENUTI, Tommaso
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Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] sue composizioni è evidente l'influsso di questo musicista.
Il suo primo lavoro, scritto in giovanissima età, fu un Inno a Pio IX, cui seguirono alcuni canti della Divina Commedia. Appena diciottenne, volle tentare il teatro drammatico, scrivendo l ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...