LOMBARDO (Lumbardo)
Luciano Buono
Famiglia di musicisti attivi a Messina tra la seconda metà del Cinquecento e l'inizio del Seicento.
Bartolomeo, figlio di Giuseppe, nacque probabilmente a Messina nella [...] , presumibilmente, celebrava la vittoria ottenuta dalla flotta cristiana nella battaglia di Lepanto. Si è inoltre a conoscenza di un Inno composto da Bartolomeo, eseguito al palazzo reale di Messina nel 1575, in occasione del ritorno in città di don ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] ministro dell’Educazione nazionale Giuseppe Bottai, che ne apprezzava militanza fascista (dell’anno precedente la composizione di un Inno dei legionari in Africa orientale, musicato da Settimia Addis) e talento artistico, fu comandata a Roma presso ...
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Rolling Stones
Ernesto Assante
Il rock che non tramonta
Rock band inglese nata nel 1963 per iniziativa di Mick Jagger, Keith Richards, Brian Jones, Bill Wyman e Charlie Watts, i Rolling Stones sono [...] soul. Il peso compositivo di Jagger e Richards si fa sentire maggiormente in Out of our heads (1965), dove compare l’inno generazionale (I can’t get no) satisfaction, il loro brano più conosciuto. Ma il capolavoro del periodo è senza dubbio Aftermath ...
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BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] C. Gluck per mandolino e pianoforte, Firenze s.d., e una trascrizione facile per pianoforte della stessa opera, ibid. s.d.; l'Inno all'Italia di C. D'Ormeville, per coro all'unisono (canto e pianoforte), Roma 1893 e 1894.Presso la Bibl. di S. Cecilia ...
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Putin, Vladimir Vladimirovič
Ciro Lo Muzio
Uomo politico russo, nato a Leningrado (oggi San Pietroburgo) il 7 ottobre 1952. Di origini modeste, P. si laureò in giurisprudenza all'Università statale [...] un capitolo fondamentale della storia del Paese, recuperandone in parte il patrimonio simbolico (per es., la bandiera rossa e l'inno nazionale).
P. ha attuato una serie di riforme negli ambiti pensionistico, bancario e fiscale, e i suoi interventi in ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] di Roma, a cura di V. Jemolo, Torino 1971, pp. 96 s.).
Altre composizioni sacre composte dal C. (Inno... di S. Tommaso apostolo; Il pianto di Maria; L'inno... a S. Rocco), pubblicate in varie occasioni, sono ora indicate dal Benedetti (pp. 71, 76, 86 ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] (1948-49); Due cori di ieri, due cori di oggi, due cori della fine (1966-67).
Musica da camera: Parafrasi sul II Inno delfico ad Apollo, per flauto o clarinetto e percussioni (s.d.); Duo, per violino e violoncello (1943); sonata per violoncello e ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] una trionfale accoglienza. S. Mandarini, intendente della provincia, gli affidò la direzione del teatro Piccinni di Bari, gli commissionò un inno in onore di Ferdinando II in visita a Bari nel 1858 e una cantata scenica per l'onomastico del sovrano ...
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Ševčuk, Valerij
Oxana Pachlovska
Scrittore ucraino, nato a Žitomir il 20 agosto 1939. Figura di spicco della 'generazione degli anni Sessanta' (šistdesjatnyky), ha mosso i primi passi come prosatore [...] dell'impero centralizzato che spinge il mondo ucraino alla rovina.
La lingua di Š. spazia dalla solennità di un inno liturgico alla semplicità dell'espressione arcaica. La sua prosa 'urbana' e colta, di un maestro raffinato, sa piegarsi a ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] quarta impressione, 1612; Messe a cinque voci.. libro primo, 1596, 1604; Salmi che si cantano a Tárza, con l'inno Te Deum, & i salmi Benedictus e Miserere a otto voci, 1596; Vespertina omnium solemnitatum psalmodia octonis vocibusdecantanda, 1597 ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...