Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] siamo lontani da un’originalità poetica. Anche i testi religiosi di questo periodo sono gelide elucubrazioni sacerdotali; qualche inno si salva, e soprattutto alcuni testi sepolcrali. Il punto morto si supera con la rivoluzione politico-religiosa di ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] collezione di valore quale quella dei canti guerreschi contenuta nella cronaca Valerius Gedenckclanck (1626), in cui figura anche l’inno nazionale olandese Wilhelmus van Nassauwe (ca. 1570).
Nel 17° e 18° sec. i P. non contribuirono molto alla vita ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] letteralmente ''soma d'asino'', era anche utilizzata in Israele come unità di misura per gli aridi.
Bibliografia
Per la traduzione dell'inno a Shamash:
G.R. Castellino, Testi sumerici e accadici, Torino 1977, pp. 383-91.
Per il codice di Ur-Nammu:
D ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] musicali e un premio veniva conferito per il migliore inno ad Apollo, cantato con l'accompagnamento della cetra Delie, forse ancora più antiche delle Olimpiche, sono citate nell'inno omerico ad Apollo. Giochi minori di scarso rilievo ebbero ospitalità ...
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ILIZIA
G. Gualandi
(Εειᾒϑυια, Ilithyia). − Dea protettrice dei parti, considerata come divinità singola e anche moltiplicata in più personificazioni dei dolori dei parti. Era figlia di Hera e di Zeus [...] nuda, con un manto dietro le spalle retto da due genietti alati, ricordando palesemente il parto di Latona descritto nell'inno omerico ad Apollo (vv. 117-18). I. inginocchiata si ha pure nella statuetta di Stoccolma, nel balsamario fittile dalla ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] non solo dalle sue raffigurazioni ma anche da un lungo inno al dio la cui composizione viene concordemente attribuita al sovrano stesso rimaneva pur sempre quella prestigiosa del Medio Regno. L'inno al contrario non ha grande importanza dal punto di ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] terra e la gente sedeva intorno, il gruppo illuminato con torce di pino. Il vecchio predicatore negro cominciò col cantare un inno, che fu cantato da tutti. 'Oh, spero che lei lo possa sentire, signora', disse Harriet. 'Quelle voci sono così dolci, e ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] cantatrici, il che poi è confermato da molti dei loro nomi, si moltiplicano subito le indicazioni sulla loro attività strumentale. Nell'inno omerico ad Hermes (v. 450 ss.) gli aulòi accompagnano il canto e le parole delle M.; amanti dell'aulòs le ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] Crisostomo, l'antiocheno Libanio: la sua orazione Antiochicus, pronunziata nella festa olimpica locale del 360 d. C., è un inno alla città natale di cui egli esalta l'opulenza e la salubrità, la piacevolezza delle fresche sorgenti, dei corsi d'acqua ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] uno sconosciuto medico sumero un poco dopo la fine del III millennio.
d) Inni a varî re e divinità. Tra questi l'inno all'Ekur.
e) L'archivio commerciale e la contabilità dell'ebreo Murashu e dei suoi figli, vissuti al tempo della prima dominazione ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...