FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] curva e che iniziò gli studi umanistici in patria, sotto la guida di P. Gaurico del quale il F. conservò un famoso inno greco (manoscritto, ora presso la Biblioteca nazionale di Napoli, XIII. A. A62, cc. 46-49v). Nonostante già nel 1518 decidesse di ...
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BRIZZI, Enea
Leila Galleni Luisi
Nato all'isola del Giglio il 26 febbr. 1821 da Pietro e Maddalena Rosi, trascorse l'adolescenza e la gioventù a Firenze, dove studiò armonia e composizione con L. Picchianti [...] dai fratelli Gioacchino e Giovanni Bimboni. Compose, inoltre, vari inni, marce e altra musica per banda, fra cui si ricordano l'inno Delle spade il fiero lampo di A. Brofferio e la marcia Il parco. In seguito fu nel corpo dei granatieri (1859) e ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] S. Chiaia); Sestina a modo di picciolacantatina a 4voci, per violini, violone e organo "in onore di Santa Filomena" (1831); l'Inno di s. Francesco di Paola a 4 voci e orchestra: il mottetto Iamcessa crudelis a voce sola di tenore con accompagnamento ...
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PRATI, Giovanni
Gabriele Scalessa
PRATI, Giovanni. – Nacque il 27 gennaio 1814 a Campomaggiore, vicino a Trento, da Carlo, funzionario del fisco («cancellista provinciale»), e da Francesca de Manfroni, [...] sabauda diede alle stampe una lettera sul periodico Il Risorgimento, in cui si rivolgeva ai suoi detrattori, e compose un Inno al Piemonte, glorificando inoltre casa Savoia in una canzone A Gino Capponi. La débâcle dell’esercito sardo del 23 marzo ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] volsco, II (1974), 3 (dedicato al G., con articoli di P. Alviti, C. Cristofanilli e T. Bartoli); R. Mazzenga, L'Inno universitario e l'Inno alla Vergine Maria di G. G., l'eterno studente ceccanese, in Teterum, III (1992), 2, pp. 46-64; Catal. dei ...
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MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] l’estremismo e si situava nell’area moderata liberale.
Nel capodanno del 1847 il M. dedicò a Pio IX un Inno popolare (ibid.) per lui appositamente composto ed eseguito nella piazza del Quirinale sotto la direzione di Gaetano Magazzari. Nella poesia ...
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TURRINI, Giuseppe
Carmela Mastrangelo
– Registrato con il nome di Vicenzo Giuseppe, nacque in Avio, nella parte trentina della Val Lagarina, il 5 aprile 1826 da Ludovico (o Lodovico), discendente di [...] saggio di fiori vedici (Bologna 1883). Della traduzione dell’inno ṛgvedico I.48 all’Aurora, Turrini pubblicò nel 1889, , e glossario. Diede inoltre alle stampe un inno a Parjanya (A Pargiania. Inno di Vasiṣṭha recato di saṁskṛito a comune volgare, ...
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CALVI, Pietro
Sisto Sallusti
Nacque a Sanremo il 29 febbr. 1839 da Angelo e da Angela Modena. Quando aveva nove anni la sua famiglia si stabilì a Roma, e qui lo zio materno don V. Modena, prefetto della [...] il governo pontificio e socialiste dopo il trapasso a quello italiano, conservando, peraltro, una visione serena degli avvenimenti. Un suo Inno a Dio, dedicato ad A. Aleardi nel 1873, piacque al poeta che ebbe il C. in dimestichezza e intrattenne con ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] come un perenne fluire e perdersi di immagini, di affetti, di ideali, su cui si leva la poesia: "muor Giove e l'inno del poeta resta". E se, facendo sua l'idea goethiana di "classico", celebrò il perdurare nel cambiamento, l'immutabilità dell'anima ...
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NANNUCCI, Vincenzio (Vincenzo). – Nacque il 1° settembre 1787 a San Mauro a Signa (Firenze)
Valerio Camarotto
, da Giovacchino e da Margherita Masi, contadini.
Dopo aver studiato nel seminario di Colle, [...] II, Firenze 1858, pp. VII-XXXIX; T. Casini, Ritratti e studi moderni, Milano-Roma-Napoli 1914, pp. 203-218; S. Muratori, L’inno di V. N. per l’impresa muratiana, in Rass. stor. del Risorgimento, I (1914), 5, pp. 699-704; F. Rocchegiani, Gli Italiani ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...