PUCITTA, Vincenzo
Daniele Carnini
PUCITTA (Puccitta, Pucita, Puccita), Vincenzo. – Compositore, nacque a Civitavecchia nel 1778, primogenito di Filippo Antonio e di Amalia Albert Visconte, di nobile [...] 23 marzo 1813), Aristodemo (Buonavoglia, dalla tragedia di Vincenzo Monti; 9 giugno 1814). A quest’opera, conclusa da un inno dello stesso Pucitta, assistettero capi di Stato e dignitari della Coalizione convenuti a Londra per discutere dell’assetto ...
Leggi Tutto
PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta a domicilio. Dovette [...] gli altri dividevano, le melodie di Nilla Pizzi sembravano capaci di unire. La canzone con cui trionfò fu un inno al ricongiungimento di Trieste all’Italia e suscitò un’ondata di commozione (sulla scia di quel successo, puntualizzarono i giornali ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] scuole lancasteriane (v. il quarto racconto pubbl. in Prose e poesie morali) e per esse compose anche qualche inno d'intonazione religiosa; ed inoltre collaborò - sia pure saltuariamente - al Conciliatore. Allora, il governo del Lombardo Veneto trovò ...
Leggi Tutto
MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] giugno 1922 fondò la Società orchestrale biellese; in dicembre vinse il concorso di composizione di Verona con l'Inno nazionale antiblasfemo. Nell'aprile 1924 presentò al primo congresso organario nazionale italiano il progetto per la realizzazione ...
Leggi Tutto
PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] napoleonici da Roma ad opera dell’esercito napoletano nell’autunno 1799, Persichini rischiò il carcere per aver composto un inno patriottico in occasione del giuramento trionfale di consoli e tribuni alla Repubblica (Piazza S. Pietro, 29 marzo 1798 ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Marco Aurelio
Pietro Zappalà
– Nacque a Milano nell’agosto del 1805 dal conte Rocco e da Amalia Masera.
Il padre era avvocato e personalità molto in vista della aristocrazia milanese: fu anche [...] atto, mentre il primo si deve a F. Benoît e il secondo a A. Thomas: l’insieme è un pasticcio che riprende motivi celebri come l’inno God save the queen, estratti dall’opera Preciosa di C.M. von Weber e di opere di W.A. Mozart, L. van Beethoven, J.N ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] nuovo genere espressivo.
L'amore per la scienza e l'incanto delle matematiche, sentito come un raptus orfico, pervadono l'Inno alla matematica; I sepolti, di riscontro, sono gli uomini per i quali è incomprensibile l'esigenza di evadere dalla stretta ...
Leggi Tutto
FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] della sua opera. Il più antico codice dello Speculum regiminis, ilcitato Vat. Lat. 1521 (c. 1v), conserva infatti un breve inno all'Aquinate.
L'opera di F. è da considerarsi come un capitolo dell'enorme fortuna che nel Medioevo ebbero i Disticha ...
Leggi Tutto
MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] collab. con C. Coccia), Gli Aragonesi a Napoli (G. Sapio; ibid., 9 dic. 1833), Viva il re (ibid., 12 genn. 1834), Inno a Rossini (F. Romani; Milano, teatro alla Scala, 1846); musica vocale da camera: La melanconia, Sulle tue fredde ceneri, L'incontro ...
Leggi Tutto
CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] "), mentre pubblicò le Lettere di sei donne infelici ai loro sposi ed amanti, in versi sciolti a imitazione del Pope, un Inno ricco di riferimenti mitologici ed il poemetto La morte di Torquato Tasso (Mantova 1811), in cui è celebrata la nascita del ...
Leggi Tutto
inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...