COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] moderno, cui già si accenna nel titolo degli Armonici Concentus, èqui maggiormente sottolineato dalla inclusione di strumenti: l'inno mariano infatti è scritto "per doi canti e doi violini". Alcune composizioni, non meglio specificate, sono segnalate ...
Leggi Tutto
MATTEI, Gregorio
Anna Maria Rao
– Nacque da Saverio e da Giulia Capece Piscicelli; su luogo e data di nascita le fonti sono discordanti: a Napoli in un anno tra il 1769 e il 1772, oppure a Montepavone [...] a morte insieme con Luigi Rossi, suo cugino per parte di madre, anch’egli poeta metastasiano e autore dell’Inno patriottico per lo bruciamento delle immagini dei tiranni musicato da D. Cimarosa.
Il giorno stesso dell’esecuzione scrisse alla ...
Leggi Tutto
MELA, Vincenzo
Elena Biggi Parodi
– Nacque da Francesco e da Giovanna Marchiori a Isola della Scala presso Verona nel 1823 circa. Non si hanno notizie sulla sua formazione. Le prime testimonianze della [...] 4 mani.
Numerose composizioni del M. (pubblicate perlopiù a Milano) sono connotate dalla tematica patriottica; per canto e pianoforte: Inno d’Italia, dedicato «Al primo soldato dell’Indipendenza italiana» (parole e musica del M.); Canto di guerra (su ...
Leggi Tutto
GATTI, Theobaldo di (Teobaldo di G., Théobalde, Teobaldi)
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Firenze attorno al 1650. Tutte le più antiche fonti, tra le quali É. Titon du Tillet (nel suo Parnasse françois, [...] hoggi, madrigale a 4 voci, violino e organo; Alleluja de funeread vitam, per contralto, violino e organo; Altitudo quid hic jaces, inno a 3 voci; Beati omnes, per basso, 2 violini e basso continuo; Dixit Dominus, mottetto a 4 voci, 2 violini, basso ...
Leggi Tutto
ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] storico e la sesta una lunga "Elegia in discessu a Musis". Fra i carmi della prima parte è particolarmente notevole un inno a Venere "mater alma cupidinum".
Bibl.: E. Pèrcopo, Nuovi documenti su gli scrittori e gli artisti dei tempi aragonesi, in ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] Il direttore della Gazzetta, Carlo D’Ormeville, stigmatizzò anche questa volta i modi dell’irrequieta diva: nell’inno al progresso che racchiudeva l’immaginario della modernità, Zucchi diminuì il prestigio del suo personaggio (la Civiltà) indossando ...
Leggi Tutto
MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] , musicologi e scrittori, la rivista L'Immagine, diretta da C. Brandi.
In essa pubblicò due saggi importanti: uno riguarda l'inno Ognissanti di A. Manzoni, del quale è ricostruito il piano e presentato materiale inedito. L'altro è il commento a una ...
Leggi Tutto
GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] masse che ingloba, sull'esempio di Ch.E. Ives, materiali eterogenei, comprese citazioni di canti partigiani e dell'inno degli Stati Uniti. La voce di un militante palestinese, insieme con vari effetti vocali, punteggia invece Come qualcosa palpita ...
Leggi Tutto
VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] dell’ala più radicale del movimento liberale subalpino. Non a caso, Goffredo Mameli inviò a lui il testo del suo celebre inno.
Nel 1848-49, Valerio, oratore assai focoso, ma assiduo e preparato, fu il leader della Sinistra nella Camera dei deputati ...
Leggi Tutto
CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] .
Nel C. si era formata la convinzione che il governo sabaudo avesse tradito la causa italiana; a ciò alluse pubblicamente nell'inno Alla riscossa, letto il 3 sett. 1848 durante un banchetto patriottico tenuto al teatro Carlo Felice. Il 10 settembre ...
Leggi Tutto
inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...