MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] quale trovò la morte F. Corridoni.
Testimone oculare dell'eroismo di Corridoni (l'"arcangelo sindacalista"), "caduto vicino a me cantando l'inno di Oberdan" (Diario di guerra, in Il Popolo d'Italia, 29 ott. 1915), il M. fu tra gli iniziatori del mito ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] e adesione alle concezioni democratiche, bisogna rilevare che proprio a Napoli nel 1833 egli scrisse e pubblicò un inno a Maria Antonietta di Borbone, In occasionedelle faustissime nozze... con il granduca di Toscana Leopoldo II.
Non sappiamo ...
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GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] Bel Sorel, detta Blanche Lescaut, fu apprezzata dalla critica per la scrittura chiara ed elegante.
Frattanto il G. compose l'inno per la Società Dante Alighieri (Siena, 28 sett. 1902), cui fece seguito la visione scenica Il sonetto di Dante (Genova ...
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FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] quelle corali e orchestrali sacre: Le tre Glorie, allegoria lirica per soli, coro ed orchestra (1919); Coelestis urbs Jerusalem, inno sacro per coro a quattro parti ed organo; Sub tuum praesidium, antifona a quattro voci a cappella; Salve regina per ...
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] (1942); Cinque danze italiane (1950); Il Transito del Signore, trittico per soprano solo, coro misto e orchestra (1952); Inno all'Italia. Della musica da camera, per strumento solista e per corali, ricordiamo: A Villa Pamphili per canto (soprano o ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] solco delle grandi mem., Milano 1955, pp. 117-130, 234-256.
Sulle poesie giovanili, F. Rocchi; G. Rocchi, p. 31; G. Mazzoni, L'inno "A Venere" di B. B. e un episodio di Nonno da Panopoli, in Museum, XI (1927), pp. 3-14; sugli Inni, G. Albini, Giulio ...
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MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] seconda edizione, sempre in 3 volumi, Firenze 1698, con l’aggiunta dell’Inno per s. Rinieri e del Radamisto), il M. non si preoccupò . Probabilmente nello stesso periodo il M. compose anche l’Inno per s. Rinieri, patrono di Pisa, in 93 strofe ...
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JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] 1697 al 1725 lo J. intervenne quasi tutti gli anni con proprie composizioni strumentali o vocali (sinfonie, Salve Regina, un inno) per la messa e il vespro della festa di S. Antonio da Padova, protettore dell'istituzione. Nel 1709 rifiutò l'ambita ...
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VIVENZIO, Pietro
Anna Maria Rao
(Pietro Carlo Ignazio). – Nacque a Nola il 17 luglio 1754, terzo dei figli maschi di Felice e di Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma.
Mentre i fratelli Giovanni [...] scena politica, a sostegno della dinastia borbonica contro i francesi e i repubblicani. Celebrò la restaurazione monarchica con l’inno Nella solenne festività della Croce nuovamente eretta nella città di Nola e si attivò al punto da preoccupare le ...
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VARAGNOLO, Domenico
Paolo Puppa
– Nacque a Venezia il 10 agosto 1882 da Adolfo, segretario di avvocato, e da Elisa Fostini. Di famiglia numerosa, ebbe quattro fratelli: Anna, Adele, Mario ed Enrico, [...] e travagli sociali, se ne veniva alla ribalta come un qualsiasi Zanni mascherato da una pulcinellesca bulimia, un inno alla pancia, iperbole carnevalesca, la bocca sciolta da caramelle, mentine e cioccolatini, torte margherite, bussolai, frittelle e ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...