La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] , corporei, spirituali) con le virtù del singolo, quali emergevano nelle sue reazioni alle vicissitudini della vita. Diverso era l’inno, in quanto generalmente rivolto a una divinità (ad esempio quello di Eros nel Simposio di Platone)5.
Il termine ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] o toro perché apre il suo vangelo con il sacrificio di Zaccaria; Giovanni è invece associato all'aquila sulla base del suo inno al Verbo.Le più antiche raffigurazioni del sec. 4° presentano gli e. soprattutto in modo naturalistico: i rilievi sui lati ...
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ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] Il direttore della Gazzetta, Carlo D’Ormeville, stigmatizzò anche questa volta i modi dell’irrequieta diva: nell’inno al progresso che racchiudeva l’immaginario della modernità, Zucchi diminuì il prestigio del suo personaggio (la Civiltà) indossando ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] , musicologi e scrittori, la rivista L'Immagine, diretta da C. Brandi.
In essa pubblicò due saggi importanti: uno riguarda l'inno Ognissanti di A. Manzoni, del quale è ricostruito il piano e presentato materiale inedito. L'altro è il commento a una ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] masse che ingloba, sull'esempio di Ch.E. Ives, materiali eterogenei, comprese citazioni di canti partigiani e dell'inno degli Stati Uniti. La voce di un militante palestinese, insieme con vari effetti vocali, punteggia invece Come qualcosa palpita ...
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VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] dell’ala più radicale del movimento liberale subalpino. Non a caso, Goffredo Mameli inviò a lui il testo del suo celebre inno.
Nel 1848-49, Valerio, oratore assai focoso, ma assiduo e preparato, fu il leader della Sinistra nella Camera dei deputati ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] .
Nel C. si era formata la convinzione che il governo sabaudo avesse tradito la causa italiana; a ciò alluse pubblicamente nell'inno Alla riscossa, letto il 3 sett. 1848 durante un banchetto patriottico tenuto al teatro Carlo Felice. Il 10 settembre ...
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PUCITTA, Vincenzo
Daniele Carnini
PUCITTA (Puccitta, Pucita, Puccita), Vincenzo. – Compositore, nacque a Civitavecchia nel 1778, primogenito di Filippo Antonio e di Amalia Albert Visconte, di nobile [...] 23 marzo 1813), Aristodemo (Buonavoglia, dalla tragedia di Vincenzo Monti; 9 giugno 1814). A quest’opera, conclusa da un inno dello stesso Pucitta, assistettero capi di Stato e dignitari della Coalizione convenuti a Londra per discutere dell’assetto ...
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Fine (sost.; fino, in rima, nel Detto)
Vincenzo Valente
Come sostantivo, con sensi diversi, ma essenzialmente per indicare " termine ultimo " di luogo, di tempo, di azioni o cose con determinazioni espresse [...] le sue parole il ladro / le mani alzò; Pg XVIII 1 Posto avea fine al suo ragionamento; XXV 127 Appresso il fine ch'a quell'inno fassi; XXIX 2 continuò col fin di sue parole; Pd XXV 97 appresso al fin d'este parole. Qui anche Fiore CXCVIII 1 Allor sì ...
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PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta a domicilio. Dovette [...] gli altri dividevano, le melodie di Nilla Pizzi sembravano capaci di unire. La canzone con cui trionfò fu un inno al ricongiungimento di Trieste all’Italia e suscitò un’ondata di commozione (sulla scia di quel successo, puntualizzarono i giornali ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...