Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] religione ebraica, purificando la morale, ha reso dignità di moglie e di madre alla matrona ebraica (si ricordi il celebre inno alla "donna forte" in Proverbî, XXXI, 10-31), e se la poligamia (pure non mai esplicitamente vietata dalla legge) finì ...
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PRERAFFAELLISMO
Mario Praz
Dottrina propugnata da un gruppo di giovani artisti inglesi che, intorno al 1850, si unirono per opporsi alle convenzioni allora esistenti in arte e in letteratura, con un [...] "fatta di pigrizia, d'infedeltà, di sensualità, di frivolo orgoglio". I Modern Painters del Ruskin son tutto un inno alla poesia dei pur minimi particolari della scena naturale. Codesta concezione fu soprattutto tradotta con una meticolosità che ...
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Strumento musicale ad ancia doppia appartenente alla famiglia dei legni.
Se il nome inglese e francese dato a questo strumento è dovuto al suo registro basso, quello italiano e tedesco proviene dalla forma [...] antiche il contrafagotto aveva proporzioni considerevoli e uno speciale esemplare fu fatto costruire da Haendel per l'esecuzione del suo inno dell'Incoronazione. Lo troviamo poi usato sulla fine del sec. XVIII in diverse musiche di Haydn e di Mozart ...
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GIUBILEO
Vincenzo CAVALLA
Pietro PISANI
. Il giubileo o anno giubilare era per il popolo ebraico ogni cinquantesimo anno, santificato in particolar modo, quasi come l'anno sabbatico (ogni 7 anni), [...] non occorre la parola "giubileo", sebbene si ritrovi presso scrittori non solo contemporanei, ma anche anteriori. Così in un inno latino del principio del sec. XIII contro gli Albigesi si legge: "Anni favor iubilaei - poenarum laxat debitum". Il ...
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Enigmatica figura di mago e filosofo neo-pitagorico, espressione tipica del sincretismo religioso dell'età imperiale, della quale tutto è discusso, a cominciare dall'esistenza. Lo conosciamo infatti attraverso [...] attribuiti da Suida (Iniziazioni o Dei sacrifizî, Τελεταὶ o Περί ϑυσιῶν; un Testamento; degli Oracoli, Χρησμοί; delle Lettere; un Inno alla memoria, "Υμνος εἰς μνημοσύνην; un'opera di astrologia, Περὶ μαντείας ἀστέρων) ciò che è pervenuto a noi è di ...
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TIMOTEO di Mileto
Augusto Mancini
Musico e poeta famoso, specialmente per ditirambi e nomi (v.), scolaro di Prynis di Mitilene, vissuto fra la metà del V e la metà del sec. IV, rappresenta tipicamente [...] oltre, a ottenere è testimoniato, oltre che dal pregio che gli Efesî attribuirono, compensandolo con mille monete d'oro, all'inno Artemide da lui composto, dalla statua che gli fu eretta nella biblioteca di Pergamo, dal fatto che le sue composizioni ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] letteralmente ''soma d'asino'', era anche utilizzata in Israele come unità di misura per gli aridi.
Bibliografia
Per la traduzione dell'inno a Shamash:
G.R. Castellino, Testi sumerici e accadici, Torino 1977, pp. 383-91.
Per il codice di Ur-Nammu:
D ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] consultazione, Shamash è Marduk della verità" (Lambert 1975, pp. 197-198); lo stesso procedimento è documentato in un inno babilonese a Marduk. Tutto questo rappresenta un passo in direzione del monoteismo; i principali dèi babilonesi sono, infatti ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] , ed era considerato il protettore di coloro che si trovavano in una situazione di isolamento e lontani da tutti. Un lungo inno babilonese di 200 versi a lui dedicato, contiene una sezione di 40 versi nella quale s'illustrano i comportamenti umani ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] All'alba sorgerà il sol di libertà", scrive testualmente: "Quest'inno è fatto per il solo Parigi, ove si amano pensieri di Hai capito? Per l'Italia Pepoli cambierà egli stesso tutto l'inno e non nominerà neanche il motto libertà, e così cambierà se ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...