Sport
Enrico Brescia
(XXXII, p. 415; App. II, ii, p. 879; III, ii, p. 795; IV, iii, p. 407; V, v, p. 106)
Massimi organi istituzionali
Il più importante organismo che in Italia presiede all'attività [...] autorità suprema del movimento olimpico; detiene tutti i diritti concernenti il simbolo, la bandiera, la divisa, l'inno e i Giochi Olimpici. La sua principale responsabilità consiste nella supervisione e nell'organizzazione dei Giochi Olimpici estivi ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] danze cessarono, e rimase come esponente principale del culto l'inno, composto sempre di versi alterni, ma cantati a piede fermo di rotazione, verso la riva del mare, cantando un inno in onore del santo protettore.
La coreografia bellica è invece ...
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Famoso grammatico alessandrino, vissuto nel sec. I a. C., che per l'enorme quantità della sua produzione (si dice raggiungesse 3500 volumi) fu soprannominato "dalle viscere di bronzo" (χαλκέντερος) e "dimentico [...] fonte della Crestomazia di Proclo e dei libri XIV e XV di Ateneo, e caratterizzava i varî sotto-generi (inno, elegia, ditirambo, ecc.) e i loro rappresentanti principali. In una Miscellanea conviviale (Σύμμικτα συμποσιακά) egli riprese il noto genere ...
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METODIO d'Olimpo, santo
Mario Niccoli
Vescovo di Olimpo in Licia. L'unica notizia certa che abbiamo sulla sua vita è quella del suo martirio avvenuto con tutta probabilità durante la persecuzione di [...] e nel quale 10 vergini presiedute da Areté esaltano ciascuna a suo modo la castità: il dialogo termina con un mirabile inno alla castità intonato da Tecla, alla quale le compagne rispondono in coro. In una traduzione slava del sec. XI, segnalata dal ...
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Ozick, Cynthia
Giovanna Ferrara
Scrittrice statunitense, nata a New York il 17 aprile 1928. Cresciuta nella comunità ebraica della città natale, nel 1966 ha pubblicato Trust, scritto in gran parte sotto [...] prese con non poche difficoltà. Nel 2006 è stata pubblicata la raccolta di saggi The din in the head, un inno alla 'grande' letteratura e al potere terapeutico dell'immaginazione letteraria. Ciò che caratterizza gran parte della produzione della O. è ...
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Compositore olandese, nato a Utrecht il 6 giugno 1939. È considerato uno degli autori europei più influenti dell'ultimo scorcio del 20° secolo. Cresciuto in una famiglia di musicisti, nel periodo 1953-1957 [...] delle sue opere vi è traccia di questa preoccupazione, a partire da alcuni lavori degli anni Settanta, come Volkslied (1971, Inno nazionale). L'ampio ciclo in quattro parti De Materie è stato eseguito per la prima volta all'Holland Festival del 1989 ...
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PIETRO I imperatore del Brasile, IV come re di Portogallo
Angelo Ribeiro
Nato a Queluz il 12 ottobre 1798, morto ivi il 24 settembre 1834. Ebbe vita breve, ma molto avventurosa. Fu chiamato il "re soldato". [...] vittoria, nella stessa camera dove era nato, nel palazzo di Queluz.
Come altri principi della casa di Braganza, era cultore di musica, e compose l'Hino da carta, che divenne l'inno nazionale portoghese fino alla proclamazione della repubblica (1910). ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] austriaco, compose un ciclo di variazioni su God Save the King, che all’epoca serviva anche da inno prussiano.
Dopo un trimestre a Berlino, per accondiscendere agli inviti ricevuti posticipò il viaggio per Londra e Parigi e si recò a Varsavia per ...
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Croce e il marginalismo
Riccardo Faucci
La criptoeconomia crociana degli anni giovanili
Di tutti i filosofi italiani del secolo scorso, Benedetto Croce appare quello che ha dato il maggiore rilevo alla [...] il titolo di un altro suo noto scritto (1946) – costituisce in effetti la bussola di tutta l’opera crociana, che è un inno, ancor prima che uno studio, rivolto ai sentimenti che si traducono in azione. Molti suoi lavori giovanili trattano delle vite ...
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MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] [66]), che gli è anche dedicata.
A parte il giovanile Gli angeli al divino sepolcro (definito nelle fonti anche cantata o inno), gli oratorii di Morlacchi – La Passione di Gesù Cristo del 1812 [107], Isacco figura del Redentore del 1817 [108] e La ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...