oriente
Giovanni Buti-Renzo Bertagni
Come ‛ occidente ' (v.), o. per lo più è usato in senso generico, a indicare la parte dell'orizzonte dove sorge il sole, il balco d'orïente dell'Aurora (Pg IX 2), [...] (Ascesi, Pd XI 54). Un altro punto interessante in tal senso è quello in cui un'anima della valletta dei principi intona l'inno della sera ficcando li occhi verso l'oriente (Pg VIII 11).
In proposito il Buti commenta: " nome de' fare l'omo quando ...
Leggi Tutto
ALARI, Domenico
Alberto Pironti
Nato a Roma nel 1812 fu direttore d'orchestra e maestro di canto. Ebbe per moglie il soprano Serafina Albacini. Socio dal 1839 dell'Accademia Filarmonica Romana, vi diresse [...] della sinfonia della Semiramide di G. Rossini e di quella della Giovanna d'Arco di G. Verdi. Nel 1846 fece eseguire un suo inno in onore di Pio IX, Osanna, osanna, è l'Iride, su parole di Iacopo Ferretti. L'anno successivo sostenne la parte di Publio ...
Leggi Tutto
Poeta fiammingo (Brecht, Anversa, circa 1539 - Anversa 1595). Di famiglia patrizia, convertito al protestantesimo, nel 1567 dovette lasciare Anversa in seguito a un moto calvinista; fu a Londra, Parigi [...] che N. aveva pubblicato intorno al 1576. Rientrato dall'esilio nel 1579, N. scrisse un luogo Lofzang van Brabant ("Inno al Brabante", 1580) e pubblicò una serie di fascicoli (Poeticsche werken "Opere poetiche", 1580-94) contenenti in prevalenza versi ...
Leggi Tutto
Figlio (Borsi 1676 - Rodosto, od. Tekırdağ, 1735) di Francesco I e di Elena Zrinyi; per i contatti avuti (1700-01) con Luigi XIV alla vigilia della guerra di successione di Spagna, fu arrestato e condannato [...] Francia e Turchia. Si ritirò infine a Rodosto (1720), dove morì. Per le sue gesta divenne un eroe nazionale magiaro, e al suo nome è intitolato un popolare inno ungherese, detto La marcia di R., di origine incerta, poi ripreso da Berlioz e da Liszt. ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 164), espresso nel Ṛgveda e ottiene le più varie, libere risposte. Più famosi fra tutti sono gl'inni X, 90, il puruṣasūkta, l'inno dell'uomo cosmico, origine di tutto l'universo, nel quale si ha il primo accenno alle caste e alla loro origine, e all ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Arnaldo
Alberto Maria Ghisalberti
Scrittore e patriota, nato a Schio il 25 novembre 1817, morto a Verona il 28 dicembre 1888. Dalle scuole vicentine il padre lo avviò agli studi legali nell'università [...] alla lirica patriottica l'autore della Fisiologia del lion (1846) dettava l'ardente Canto degli insorti (marzo 1848), che fu l'inno di guerra della colonna che il F. stesso, capitano nei corpi franchi, guidò al fuoco in Vallarsa e a Vicenza. L ...
Leggi Tutto
Nato nel 1046 a Meung-sur-Loire, monaco poi abate (1089) di S. Pietro di Bourgueil, infine (1107) arcivescovo di Dol, morto nel 1130. Uomo di pura e semplice vita, ebbe care le lettere. Scrisse in prosa [...] lapidi tombali o per quei rotoli mortuarî ch'erano allora in gran voga, "titoli", epigrammi, enimmi, qualche inno, moltissime epistole. Di queste alcune hanno contenuto morale, altre contenuto letterario, altre infine sono libere effusioni del cuore ...
Leggi Tutto
KÖLCSEY, Ferenc (Francesco)
Giulio de Miskolczy
Scrittore ungherese, nato l'8 agosto 1790 a Sződemeter, morto a Cseke il 24 agosto 1838. Ancora giovanissimo acquistò una profonda conoscenza della letteratura [...] senso morale è la sua Parainesis (1837), mentre le sue poesie liriche rivelano un'anima melanconica e pessimista; il suo Inno è divenuto la preghiera nazionale dei Magiari. Le ballate e le romanze di K., fra cui se ne noverano alcune felicissime ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] tormenti finali della sua passione amorosa, tutti chiaramente ispirati agli stilemi di Anacreonte e di Mosco, ha alcune parti abbastanza sentite, come l'Inno ad Apollo, in cui la poetessa implora l'aiuto del dio per il suo amore non corrisposto, l ...
Leggi Tutto
GAETA, Giovanni Ermete (noto come E.A. Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 maggio 1884 da Michele, barbiere, e da Maria della Monica. Le precarie condizioni economiche della famiglia non gli [...] . De Nicola.
Il G. morì a Napoli il 24 giugno 1961.
Fonti e Bibl.: G. Frisoli, L'autore della Leggenda del Piave ha scritto un inno per la Repubblica, in La Nazione, 18 giugno 1952; G. Romei, Napoli onora il poeta di S. Lucia e del Piave, in Il Tempo ...
Leggi Tutto
inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...