SOLMIZZAZIONE (Solmisazione)
Ettore Pozzoli
Sistema di lettura musicale apparso in Italia poco dopo il 1000, e che consiste nella rappresentazione simbolica di suoni realizzati fonicamente a mezzo di [...] la differenza d'altezza fra i suoni stessi. Le sei sillabe furono tolte dall'inizio dei sei primi emistichî dell'inno di S. Giovanni, inno attribuito a Paolo Diacono (770 circa) e che suona:
Guido, avendo notato come nella melodia l'inizio dei sei ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] Ṛgveda (I, 115, 5) afferma che una faccia del Sole è eternamente bianca e l'altra nera. Tale idea è chiarita da un altro tardo inno (X, 37, 3), ove si afferma che il Sole (dopo il tramonto) si muove verso est presentando la faccia scura, e si leva (a ...
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MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] l’estremismo e si situava nell’area moderata liberale.
Nel capodanno del 1847 il M. dedicò a Pio IX un Inno popolare (ibid.) per lui appositamente composto ed eseguito nella piazza del Quirinale sotto la direzione di Gaetano Magazzari. Nella poesia ...
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TURRINI, Giuseppe
Carmela Mastrangelo
– Registrato con il nome di Vicenzo Giuseppe, nacque in Avio, nella parte trentina della Val Lagarina, il 5 aprile 1826 da Ludovico (o Lodovico), discendente di [...] saggio di fiori vedici (Bologna 1883). Della traduzione dell’inno ṛgvedico I.48 all’Aurora, Turrini pubblicò nel 1889, , e glossario. Diede inoltre alle stampe un inno a Parjanya (A Pargiania. Inno di Vasiṣṭha recato di saṁskṛito a comune volgare, ...
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CALVI, Pietro
Sisto Sallusti
Nacque a Sanremo il 29 febbr. 1839 da Angelo e da Angela Modena. Quando aveva nove anni la sua famiglia si stabilì a Roma, e qui lo zio materno don V. Modena, prefetto della [...] il governo pontificio e socialiste dopo il trapasso a quello italiano, conservando, peraltro, una visione serena degli avvenimenti. Un suo Inno a Dio, dedicato ad A. Aleardi nel 1873, piacque al poeta che ebbe il C. in dimestichezza e intrattenne con ...
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MERGANTINI, Luigi
Alberto Maria Ghisalberti
Patriota e letterato, nato a Ripatransone il 20 settembre 1821, morto a Palermo il 17 novembre 1872. Abbandonati gli studî del seminario, si dedicò all'insegnamento [...] che musicata da A. Olivieri divenne notissima come Inno di Garibaldi. Segretario di Lorenzo Valerio dopo l' quali era espressa l'ardente protesta popolare contro Villafranca, e quell'inno a Vittorio Emanuele II (Finché l'iniqua soma - grava Venezia ...
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Poeta e prosatore rumeno, nato a Cofa (Bessarabia-Moldavia, URSS) il 16 giugno 1925 e morto a Bucarest durante il grande terremoto del 4 marzo 1977. Ha compiuto gli studi alla facoltà di Giurisprudenza [...] C^intece de zi çsi noapte (1954, "Canti di giorno e di notte"), Versuri (1961, "Versi"), Imm către zoiri zilei (1962, "Inno all'alba del giorno"), sono i volumi in cui B. esprime il proprio ingenuo ed entusiasta pathos di giovane patriota, estroverso ...
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Compositore inglese, nato verso il 1562 nel Somersetshire, morto ad Anversa il 12 o 13 marzo 1628. Organista alla cattedrale di Hereford nel 1582, nel 1591 succedette a Blitheman quale organista della [...] 1617, organista alla cattedrale di Anversa.
Al B. si suole spesso attribuire la composizione del God save the King, inno nazionale inglese, ma questa asserzione non ha vero fondamento. Le sue composizioni vocali sono scarse e di poca importanza, ma ...
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MENEPTAH
Giulio Farina
. Faraone della XIX dinastia, il cui nome (propriamente Mer-ne-ptah) vale "l'amato da (l dio) Ptah" (medio-babilonese Mar-ni-ptal, nei tempi tolemaici contratto in Menephtha; [...] di Gezer". Nell'anno quinto batté i Libî e gli avventurieri dell'Asia minore, congiurati ai danni dell'Egitto. Nel bellissimo inno che celebra le vittorie del sovrano si canta pure: "Israele è divenuto raso e non ha più frutto". Per la prima ...
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GOFFREDO di Vendôme
Gerardo BRUNI
Trattatista medievale, nato verso il 1070 ad Angers, dove morì nel 1132. Ancora fanciullo, entrò nel monastero della Trinità di Vendôme, dove abbracciò la regola benedettina. [...] alla vita cattolica del tempo, e lasciò un importante epistolario, parecchi trattati di esegesi biblica e di diritto canonico, qualche inno sacro e alcune prediche. Le opere di G. furono riunite da J. Sirmond, Parigi 1610, e riprodotte dal Migne ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...