Nella liturgia cattolica, composizione, affine allo stile dei prefazi, con struttura simile ai testi antichi di benedizione, tipicamente a carattere laudativo: annuncia e celebra la Pasqua cristiana. Si [...] canta la notte di Pasqua, all’inizio della solenne veglia, accanto al cero pasquale. Ha inizio con la parola exultet, che ha dato il nome ai lunghi rotoli di pergamena, spesso miniati, su cui tale inno era scritto. ...
Leggi Tutto
Scrittore lituano (Kulva, presso Kaunas, 1510 - ivi 1545). Fu uno dei fondatori della letteratura lituana. Studiò a Cracovia, Lovanio e Siena, tornò in Lituania per insegnare e fondò il Collegio di Vilnius. [...] , divenuto un sostenitore della Riforma. Conoscitore delle lingue antiche, fu professore a Königsberg. Delle sue opere resta un inno lituano da lui tradotto nelle Giesmės kriks̆čioniškos ("Inni cristiani") di M. Maz̆vydas e la Confessio fidei ...
Leggi Tutto
ARATO (῎Αρατος, Arātus)
G. Becatti
Letterato e filosofo nato forse a Tarso, ma cittadino di Soli in Cilicia, dove morì versò la metà del sec. III a. C. e dove gli fu eretto un monumento, ricordato da [...] Mela (i, 71).
Andò ad Atene dove frequentò filosofi e letterati. Invitato nel 276 alla corte macedone compose un Inno a Pan celebrante la vittoria di Antigono Gonata sui Galli presso Lisimacheia nel 277; divenne il poeta ufficiale della corte di ...
Leggi Tutto
Vedi KAIROS dell'anno: 1961 - 1995
KAIROS (Καιρός)
G. Bermond Montanari*
È la personificazione e divinizzazione del "momento opportuno" e, come tante altre divinità sorte anch'esse dalla personificazione [...] Ploutos, ecc.), appartiene ad età abbastanza tarda. Non ne troviamo traccia prima del V sec. a. C., cioè sino alla notizia di un inno scritto da Ione di Chio (Paus., v, 14, 9) che chiama K. "il più giovane figlio di Zeus". La sola testimonianza di un ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] chiudeva con inni dedicati ai moti solari visti come metafore della venuta di Cristo sulla Terra ‒ l'ultimo inno descrive anche l'inadeguatezza del Sole a rappresentarne la gloria sulla Terra ‒ l'autore mostrava soltanto quella generica familiarità ...
Leggi Tutto
Musicista (Caen 1782 - Parigi 1871); studiò specialmente con L. Cherubini. Divenuto ben presto famoso, nel 1829 fu chiamato all'Institut; nel 1842 ebbe la direzione del Conservatorio di Parigi, succedendo [...] di lavori, dei quali La muette de Portici (1828) e Fra Diavolo (1830) sono ancora sulle scene. Celebre il suo inno Amour sacré de la patrie, cantato dai rivoluzionarî a Bruxelles nel 1830. L'arte dell'A., capace anche di squisite raffinatezze di ...
Leggi Tutto
Scrittore slovacco (Gemerské Teplice, Slovacchia Orient., 1813 - Chyžné 1887). Come narratore, coltivò il romanzo storico (Bašovci na muráňskom zámku "I Bašovci al castello di Muráň", 1864; Vešelínovo [...] ", 1867; Odboj Vešelínov "La rivolta di Vešelín", 1870; Kuruci "I rivoltosi", 1876). Come poeta, fu autore del fortunato Hej, Slováci! ("Ehi, Slovacchi!", 1838), che, con il titolo Hej, Slované! ("Ehi, Slavi!"), divenne una sorta d'inno panslavo. ...
Leggi Tutto
TIBERIANO (Tiberianus)
Arnaldo Momigliano
Poeta del sec. IV d. C., congetturalmente identificato col prefetto del pretorio delle Gallie nel 336 d. C.
T. è noto in sosianza per quattro poesie (la terza, [...] la prima, come descrizione naturale unica per il suo tempo, e la quarta per il suo contenuto mistico, essendo un inno all'Onnipotente di intonazione orfico-neoplatonica. T. dimostra. di avere studiato Lucrezio e Virgilio. A lui è anche attribuita da ...
Leggi Tutto
Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] di ispirazione nazional-patriottica. La serata si apriva con un galop intitolato alla battaglia di San Martino e si chiudeva con l’inno di Michele Novaro e Goffredo Mameli, Fratelli d’Italia. Tra questi due pezzi si snodavano una serie di cori e di ...
Leggi Tutto
TRITTOLEMO (Τριπτόλεμος, Τρεπτόλομος, Τριοπτόλεμος, Triptolĕmus)
P. E. Arias
Eroe eleusinio, il cui nome gli antichi facevano derivare da τρίπολος (colui che ara tre volte, cfr. Schol. Hom., Il., xviii, [...] colui che lotta tre volte, che si affatica molto, specialmente in relazione con la sua attività agreste).
T. era, secondo l'Inno Omerico a Demeter, uno dei re di Eleusi, insieme con Diocle, Eumolpo e Celeo; presso di lui si era fermata la dea ...
Leggi Tutto
inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...