CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] dal 19 gennaio dell'anno seguente.
Di più sicura del '59 e di nuovo nel 1360) e preludente a quella altissima di procuratore di S. Marco de citra, a cui venne eletto il 3 giugno 1352.
Più generose d'informazioni sono d'ora in poi le fonti, ad iniziare ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] diritti su quel castello. Sempre in quell'anno diede vita, insieme con lo zio Opizzo di Brugnato, da cui, agli inizidel Duecento, i Fieschi avevano ottenuto lo nuovo regime, permise al F. di condividere le simpatie ghibelline delnuovo capitano del ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] e d'altre parti d'Italia dall'anno 1333 all'anno 1400 corredata di note storiche e d'inediti del Consiglio, preferì uscire temporaneamente di scena. All'iniziodel 1860 il ritorno al potere del Cavour gli fornì l'occasione per mettersi di nuovo ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] 240, 320). Il B. informò il Des Noyers delnuovo progetto, attribuendone però la paternità al Siri (Des Noyers (ibid., f.530); ancora all'iniziodel 1659 iI B. sembrava solidale coi Medici spogliato nell'Ongaria l'anno 1645 dagli assassini". Inoltre ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] Nel 1506 il B., che nel febbraio di quell'anno era stato nominato cavaliere, condusse, insieme con Charles de nuova missione diplomatica in Spagna si ammalò in territorio francese e riuscì ad arrivare a stento a Genova all'inizio di agosto del 1525 ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] l'aquila imperiale nel suo stemma, di creare conti e cavalieri e di legittimare bastardi) fra la fine del 1590 e l'iniziodel 1591 a causa del matrimonio della figlia Lucrezia. Questa era stata promessa in moglie a Ercole Sfondrati, quando lo zio ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] del B., dal titolo Il camerotto n. 15, in Almanacco repubblicano per l'anno oltre: in conseguenza delnuovo tentativo insurrezionale anarchico Agli inizidel 1916 il B. fu tramite tra Oddino Morgari, ufficiosamente incaricato dalla direzione del P. ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'annodel ramo [...] disputa per la successione, il C. nel 1611 è di nuovo a fianco di Rodolfo più pericolosamente minacciato dal fratello Mattia. impietosa. Ormai accantonato a Praga il C. si spegne all'iniziodel 1657.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Senato ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] prigioniero di guerra. A Berlino, dove si fermò quasi un anno, ebbe occasione di frequentare assiduamente J.-H.-S. Formey, inizio d'una nuova epoca e di un'intensa attività politica e letteraria. Stabilitosi nuovamente a Nyon nell'estate del ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] delle note riforme di quel fine anno.
La scelta del re preoccupò perciò i liberali, tra preoccupato di mantenere le iniziativedel governo nell'ambito della legalità la corona doveva circondarsi di un nuovo ministero e, con commosso slancio, ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...